Udine, 09 mag - ''Senza il terremoto non esisterebbe oggi l'Università di Udine, un simbolo della rinascita, non ci sarebbe un patrimonio artistico recuperato in tutto il suo splendore, non si sarebbe formata una classe dirigente che lavora per ripartire dopo una crisi economica e qui oggi rappresentata dal presidente della Regione, Renzo Tondo, allora giovane vicesindaco di Tolmezzo, e da Giancarlo Cruder, già presidente della Giunta e allora sindaco ventinovenne di Tarcento, e infine, non ci sarebbe la Protezione civile modello per tutti''. L'assessore regionale alla Protezione civile, Riccardo Riccardi, intervenendo al convegno ''6 maggio 1976-9 maggio 2010 - la lunga storia della Protezione civile'', nel ricordare i 12 mila volontari, ''uno straordinario esercito di solidarietà'' riceve un applauso da tutta la platea quando afferma che si tratta di ''un'organizzazione che non può essere messa in discussione''. ''E' un patrimonio al quale il Paese e questa regione non possono rinunciare. Per cui ribadiamo con forza: 'giù le mani dalla Protezione civile'. ''Non si confondano le cose - ha ribadito Riccardi - e non si getti il bambino con l'acqua sporca''. Ma quale futuro ora per la Protezione civile? La domanda rivolta dal moderatore del dibattito, il caporedattore della TGR del Friuli Venezia Giulia, Giovanni Marzini, a Bertolaso, Zamberletti, Riccardi e Tondo, ha un'univoca risposta: continuare sulla stessa strada, ricordando la lezione di valori e di esperienze del ''modello Friuli''. ''La Protezione civile avrà ancora un magnifico futuro, a meno che - ha messo in guardia Zamberletti - non si rischi la deriva della frammentazione delle sue forze''. Il commissario straordinario ha ricordato l'opera dei sindaci, ''che lavorarono moltissimo, con grandi responsabilità'' e l'importanza della creazione dei corpi comunali dei volontari. ''Fondamentali, perché significa avere un ossatura necessaria per gestire l'emergenza ma non solo, perché i volontari servono anche per accrescere la cultura della sicurezza tra i cittadini''. 2 - segue ARC/EP