Il tema dell'omogeneità dell'assistenza sanitaria nelle carceri
al centro dell'incontro
Trieste, 7 gen - L'omogeneità dell'assistenza sanitaria negli
istituti penitenziari del Friuli Venezia Giulia è stato il tema
al centro del confronto di questo pomeriggio tra l'assessore
regionale alla Salute e politiche sociali Riccardo Riccardi e il
nuovo Garante regionale per i diritti della persona, Enrico
Sbriglia.
"Garantire adeguata assistenza sanitaria anche ai detenuti è un
elemento di civiltà e l'apporto fornito in tal senso dal dialogo
instaurato con il Garante per i diritti della persona è un valore
aggiunto - ha evidenziato Riccardi -. In tale ambito è
auspicabile che, attraverso il dialogo tra il Governo e la
Conferenza delle Regioni e Province autonome, vengano stabilite
azioni coordinate a livello nazionale in modo da favorire i
percorsi regionali. Inoltre, nei confronti dei detenuti, come per
tutti i cittadini, è importante passare dal modello basato sulla
medicina di attesa a quella preventiva, anche attraverso
strumenti di telemedicina, perché il fine è quello di assicurare
la salute alla persona".
ARC/MA/gg