OVOVIA TS. PELLEGRINO (AVS): SENTENZA TAR CONFERMA LE NOSTRE DENUNCE

(ACON) Trieste, 4 gen - "Apprendiamo la decisione del Tar del Friuli Venezia Giulia, che ha annullato gli atti relativi al rilascio delle concessioni per il progetto della cabinovia metropolitana Trieste-Opicina. Questa sentenza dimostra ciò che denunciamo da tempo: l'intero iter amministrativo alla base di questo progetto è stato portato avanti in modo affrettato, senza il necessario rispetto delle procedure urbanistiche e ambientali". Lo dichiara Serena Pellegrino, consigliera regionale di Alleanza Verdi e Sinistra, assieme ad Elisa Moro, segretaria del circolo Sinistra Italiana di Trieste. "Il Tar - aggiunge quindi la nota - ha sottolineato l'irregolarità di procedere senza una previa e completa approvazione della variante al Piano regolatore generale, evidenziando l'assenza di un'adeguata pianificazione. Si tratta di un richiamo non solo formale, ma sostanziale: non si possono prendere scorciatoie quando si tratta di opere che impattano così profondamente sul territorio e sulla vita dei cittadini. Rimane però il rischio che, una volta completata la variante, il progetto riprenda senza affrontare le criticità di fondo che abbiamo più volte denunciato. Per questo è necessario vigilare e continuare ad opporsi a un'infrastruttura costosa e inadeguata, che non risolve i problemi di mobilità della città e rappresenta una minaccia per il territorio". "Trieste merita un piano di mobilità sostenibile, progettato con trasparenza e partecipazione, che metta davvero al centro le esigenze dei cittadini e la tutela dell'ambiente. Non ci fermeremo - assicura Pellegrino con Moro - fino a quando non sarà intrapresa una strada nuova e più giusta per il futuro della cttà". ACON/COM/rcm