(ACON) Trieste, 30 dic - "Come Open Sinistra Fvg, esprimiamo
ancora una volta la contrarietà e la preoccupazione per il
programma di accorpamenti delle scuole voluto dalla Giunta
Fedriga. È un'iniziativa che la Regione persegue senza un chiaro
obiettivo, se non quello di mostrarsi la prima della classe nei
confronti di un Governo che di pubblica istruzione non sembra
affatto esperto".
Lo afferma il consigliere regionale Furio Honsell (Open Sinistra
Fvg), in una nota in cui spiega: "Questi accorpamenti costano
alla Regione, che infatti prevede nella legge di stabilità
compensazioni finanziarie, ma hanno come unico effetto quello di
allontanare le dirigenze scolastiche e gli organi collegiali dai
territori dove operano. Si distrugge così il tessuto delle
comunità educanti. Insomma si spendono soldi per autolesionismo.
Ci uniamo alla Cgil-Flc per protestare per questa operazione
dannosa".
"Colpisce il mega-accorpamento della Bassa Friulana, che
obbligherà a inutili spostamenti le famiglie che vorranno
interloquire con le dirigenze e a formare collegi docenti
oceanici. Delocalizzare gli organi direttivi dei plessi
scolastici non può che indebolire il sistema", prosegue Honsell,
che si chiede "perché l'assessore Rosolen sia così sollecita.
Preoccupa anche la dirigenza accorpata di scuole tecniche e
professionali avvenuta a Gorizia".
"Le specificità - conclude - sono ciò che rende efficace il
sistema scolastico, omogeneizzare il sistema è un impoverimento".
ACON/COM/rcm