(ACON) Trieste, 28 dic - "Con ben duecento iscritti provenienti
da tutto il mondo per il torneo di fine anno, Palmanova diventa
un fulcro internazionale per il gioco degli scacchi. Questo
grazie all'impegno dell'Asd Palmascacchi e ai finanziamenti
comunali e regionali. Auspico che il comitato regionale della
Federazione scacchistica italiana si faccia parte attiva per
stimolare la Regione a garantire ulteriori finanziamenti per
diffondere la pratica degli scacchi anche nelle scuole". Lo
afferma in una nota il consigliere regionale Francesco Martines
(Pd) a margine dell'apertura dei giochi del 13° festival
scacchistico Città di Palmanova, in programma dal 27 dicembre
2024 al 3 gennaio 2025 nell'ex caserma napoleonica Montesanto e
organizzato dall'Asd Palmascacchi.
"I duecento iscritti, gran parte giovanissimi accompagnati dai
loro parenti - fa sapere Martines -, provengono oltreché da ogni
regione italiana, da oltre 34 Paesi di tutto il mondo, quindi
Europa, Est Europa, Medio ed Estremo Oriente, continente
africano, Russia, Cina, India. A dare maggior lustro al torneo
c'è la presenza di importanti maestri internazionali e
fuoriclasse del calibro del moldavo Martinovici, del serbo
Stankovic e del greco Gkoumas".
"L'Asd Palmascacchi, nata nel 2011 ha saputo negli anni costruire
una realtà veramente importante, anche collaborando con le scuole
del territorio per far conoscere e apprezzare questa importante
disciplina e quindi formare nuovi giovani con i quali ha poi
vinto grandi tornei nazionali del mondo scolastico", afferma il
dem ricordando che "l'Asd, anno dopo anno, ha organizzato a
Palmanova tornei sempre più importanti e partecipati da grandi
professionisti che hanno dato lustro a queste iniziative".
All'apertura Martines ha portato i saluti dell'assessore
regionale alla Cultura e allo Sport, Mario Anzil, e del Consiglio
regionale affermando che "gli scacchi sono uno sport da
riscoprire e praticare assolutamente, perché innanzitutto aiuta
la mente a ragionare meglio, aumenta la capacità di
concentrazione e, in quanto uno dei giochi più popolari di tutto
il pianeta, è capace di unire generazioni anche molto distanti
fra loro grazie al fascino eterno di questo duello mentale che
esso genera".
ACON/COM/rcm