(ACON) Trieste, 23 dic - Un anno consiliare "che si è
caratterizzato per il livello delle risorse senza precedenti, mai
così ingente. Ma a fronte di questo aspetto c'è una carente e
insufficiente organizzazione dell'attività delle Commissioni
consiliari, con argomenti che spesso si accavallano e complicano
il lavoro del Consiglio regionale, non solo dell'opposizione".
È questa la pagella del 2024 stilata dal capogruppo del Partito
democratico, Diego Moretti. "Le commissioni - spiega ancora
Moretti - sono troppo a rimorchio della Giunta, che ha i suoi
tempi e un'organizzazione autonoma, per cui interrogazioni e
richieste di audizioni (in poche Commissioni) giacciono da mesi.
In questo modo l'esame dei provvedimenti finisce per essere
compresso nei tempi, affrettato, a fronte magari di lunghi
periodi in cui gli organismi non vengono convocati".
Quanto alle leggi approvate nel corso dell'anno solare
dall'Assemblea legislativa, il Pd mantiene tutte le sue riserve
sulle manovre di Assestamento e sul bilancio. "La Maggioranza si
ostina a non prendere in considerazione le nostre proposte, anche
se poi spesso - con un metodo singolare - queste vengono riprese
successivamente e riproposte dal Centrodestra", osserva il
capogruppo, che poi fa due esempi specifici: "Ci è dispiaciuto
che non sia stata presa in considerazione l'eliminazione
dell'addizione Irpef regionale per le categorie più deboli, così
come la proposta di 100 milioni all'anno a favore dei Comuni per
l'acquisizione della proprietà e il recupero del patrimonio
immobiliare dei nostri paesi".
Tra le misure che non sono piaciute al gruppo dem - il più
numeroso tra quelli di Opposizione con i suoi 11 consiglieri -
c'è anche "la modifica della legge elettorale per i Comuni, con
l'abbassamento della soglia per l'accesso ai ballottaggi: una
scelta che discende chiaramente dal risultato di Udine, con la
sconfitta del Centrodestra. E poi c'è l'avallo dell'autonomia
differenziata, una legge che ha molti limiti come evidenzia la
sentenza della Corte Costituzionale". Apprezzata invece la norma
di settore sulla nautica, "anche se troppo spinta sul solo
aspetto contributivo".
Nell'anno che sta per cominciare il Pd "intende continuare a
esercitare un'azione di opposizione propositiva - assicura
Moretti -, mantenendo fermo l'obiettivo dell'unità delle
Opposizioni, raggiunto finora nel 99 per cento dei casi. I
diversi gruppi politici hanno lavorato bene assieme, votando in
modo compatto sui provvedimenti più importanti".
ACON/FA