Trieste, 03 mag - La collaborazione in campo sanitario e sociale tra il Friuli Venezia Giulia e l'Albania è stata al centro di una serie di colloqui che l'assessore regionale alla salute, integrazione sociosanitaria e politiche sociali, Vladimir Kosic, ha avuto oggi a Tirana con il primo ministro, Sali Berisha, il ministro per la sanità, Petrit Vasili, la direttrice dell'Autorità Regionale per la Salute, Liliana Shyqyriu, il viceministro del lavoro Filloreta Kodra, cui sono seguiti incontri alla Fondazione Nostra Signora del Buon Consiglio e all'Ospedale Infantile ''Madre Teresa''.
A Tirana l'assessore Kosic era accompagnato dal vicepresidente di Informest, Silvia Acerbi, e dal direttore generale dell'Irccs Burlo Garofolo di Trieste, Mauro Melato.
La missione istituzionale in Albania è organizzata in collaborazione con Infomest, nel quadro delle previsioni del documento strategico su ''Le dimensioni internazionali della politica della Salute della Regione Friuli Venezia Giulia'', e in coerenza con le iniziative sulla cooperazione internazionale, che hanno l'obiettivo di contribuire a creare condizioni che migliorino la salute delle popolazioni più povere, promuovendone lo sviluppo anche in campo sociosanitario.
In questo contesto nel corso dei colloqui si è parlato di possibili progettualità comuni, in particolare nei settori dell'oncologia, nel materno-infantile e a favore delle persone più vulnerabili, per rafforzare i sistemi sanitari albanesi, anche attraverso una migliore conoscenza ed un più efficace utilizzo delle opportunità di finanziamento esistenti nel panorama dei programmi e delle reti di cooperazione internazionale.
Come ha spiegato l'assessore Kosic, si tratta ora in particolare di formalizzare a livello di istituzioni pubbliche una collaborazione spesso già esistente tra strutture sanitarie del Friuli Venezia Giulia e istituti albanesi. Il Burlo, ad esempio, garantisce da tempo attività di supporto al ministero della sanità albanese per le cure ospedaliere e contribuisce, anche attraverso l'organizzazione di stage e congressi, alla formazione del personale sanitario albanese. Parallelamente il CRO di Aviano ha presentato un progetto di ricerca sull'uso della telepatologia assieme ad istituzioni sanitarie dell'Albania e di altri Paesi dell'area balcanica. La collaborazione, è stato sottolineato oggi, potrebbe inoltre svilupparsi anche sui tempi della disabilità e dell'autismo. E proprio per approfondire quest'ultimo tema, nella giornata di domani è previsto un incontro di Kosic con Iri Berischa, moglie del premier ma soprattutto pediatra e presidente dell''''Albanian Children Foundation''.
Nel corso dei colloqui a Tirana è stato in particolare il ministro della sanità Vasili ad auspicare la stipula di uno specifico accordo bilaterale tra Albania e Friuli Venezia Giulia. In proposito l'assessore Kosic si impegnato a coinvolgere su queste tematiche la collega di Giunta con delega alle relazioni internazionali, Federica Seganti. ARC/PPD