(ACON) Trieste, 21 dic - "Nel giorno in cui il presidente
Fedriga lancia i suoi strali contro le speculazioni sulla sanità,
un pezzo della sua Maggioranza si astiene in giunta sulle nomine
dei vertici delle aziende sanitarie. È palese che gli errori
fatti nella gestione del servizio sanitario regionale non sono
evidenti solo per l'Opposizione".
Lo fa sapere, in una nota,il capogruppo in Consiglio regionale
del Patto per l'Autonomia-Civica Fvg, Massimo Moretuzzo.
"Prima di accusare altri di mancanza di responsabilità, Fedriga
dovrebbe scusarsi con la comunità regionale per quello che fece
quando era capogruppo della Lega alla Camera dei deputati e
manifestava assieme a Salvini davanti agli ospedali friulani, con
felpe d'ordinanza. E dovrebbe spiegare anche perché ci sono punti
nascita che vengono chiusi o tenuti aperti in base al colore
politico delle amministrazioni dei Comuni in cui si trovano.
Diversamente - prosegue Moretuzzo -, non è credibile e non può
distribuire patenti di responsabilità a nessuno. Il servizio
sanitario del Friuli-Venezia Giulia ha bisogno di interventi
tempestivi e decisi, che non possono essere rimandati. Oggi la
giunta regionale si trova nelle condizioni ideali per compiere
queste scelte: governa da sette anni e ha risorse a disposizione
che non si sono mai viste prima".
"Ci sono alcuni segnali positivi - sottolinea l'esponente
autonomista -, come il piano della Rete oncologica regionale, che
traccia una direzione corretta e che potrebbe determinare
miglioramenti concreti su tutto il sistema regionale. Un piano
rispetto al quale l'opposizione in Consiglio regionale ha
manifestato grande responsabilità, con un'apertura significativa
e la disponibilità a collaborare, così come abbiamo fatto durante
il dibattito sulla sanità in occasione della manovra di bilancio,
nonostante le incomprensibili e strumentali polemiche fatte in
quell'occasione da parte dell'assessore Riccardi e del presidente
Fedriga".
"Le buone idee, come possono essere quelle del Piano della rete
oncologica, hanno però bisogno di essere attuate da persone
competenti e in grado di governare processi complessi. A nostro
avviso, coloro che sono stati nominati ai vertici delle aziende
sanitarie non sono la migliore scelta possibile e, considerato il
voto di ieri in giunta, questa valutazione è condivisa anche da
un pezzo consistente della maggioranza. Visto che la sanità è un
tema fondamentale per il futuro del Friuli-Venezia Giulia, oltre
che per il suo presente, ci auguriamo che per il nuovo anno il
presidente Fedriga abbandoni gli slogan e la propaganda e si
metta a lavorare per il bene del servizio sanitario regionale",
conclude il consigliere delle Opposizioni.
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