Trieste, 20 dic - "Il 2025 vedrà un incremento significativo
delle risorse manovrabili, che raggiungeranno i 6.241 milioni di
euro, con un incremento di 517 milioni sul 2024 e di ben il 20%
in più rispetto al 2023 (1.159 milioni)"
Lo dichiara l'assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli, a
margine della conferenza stampa di fine anno tenutasi nel palazzo
della Regione a Trieste.
Sul fronte dei fondi europei, sarà ufficializzato il
completamento della programmazione Por-Fesr 2014-2020, con la
realizzazione di 2.812 progetti e una spesa certificata di 279
milioni di euro.
Per quanto riguarda l'Interreg Italia-Slovenia, è in programma
l'approvazione delle graduatorie per finanziare progetti legati
alla gestione dei rischi derivanti dai cambiamenti climatici, che
valgono 10 milioni di euro. Altra iniziativa programmata sarà
l'evento annuale di pianificazione post-2027 legato a GO!2025.
Zilli ha inoltre evidenziato i risultati conseguiti nel 2024, un
anno segnato dalla rinegoziazione del contributo regionale alla
finanza pubblica, che ha garantito un risparmio di 5 miliardi di
euro complessivi grazie alla riduzione dell'impegno annuo a 432,7
milioni fino al 2033.
È stato firmato poi l'accordo con il Governo per un totale di
quasi 190 milioni di euro, destinati a interventi per la
riduzione del rischio idrogeologico (80 milioni), il
miglioramento delle risorse idriche in ambito agricolo (81,7
milioni) e il completamento delle ciclovie (12 milioni).
Zilli ha inoltre sottolineato che sono stati conclusi 63 progetti
di cooperazione Interreg Italia-Slovenia, con investimenti per 78
milioni di euro, e che sono stati attivati investimenti Pnrr per
quasi 3 miliardi, di cui 628 milioni gestiti direttamente dalla
Regione.
Nel corso del 2024 anche l'attuazione del Programma regionale
Fesr 2021-2027 del Friuli Venezia Giulia ha raggiunto uno stato
di avanzamento più che soddisfacente, con l'approvazione di 40
procedure di attivazione sulle 68 previste: un traguardo
significativo, ottenuto anche grazie alle ulteriori risorse Par -
Piano aggiuntivo regionale - che la Regione ha stanziato, ad oggi
pari a 185 milioni di euro, accanto alla dotazione finanziaria
dello stesso Pr, pari a 365 milioni di euro, che portano le
risorse complessive disponibili a 550 milioni di euro.
In generale, per quanto riguarda gli investimenti, si è
verificato un aumento del 9 per cento sul 2023 e del 58 per cento
sul 2022.
Infine, sul fronte delle partecipate, da segnalare l'ulteriore
patrimonializzazione di Autostrade Alto Adriatico da 95 milioni.
ARC/EP/al