Trieste, 20 dic - "La tutela del territorio e la transizione
energetica sono priorità irrinunciabili per il 2025 per le quali,
in totale, avremo a disposizione 200 milioni di euro".
Lo ha dichiarato l'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente,
energia e sviluppo sostenibile Fabio Scoccimarro a margine della
conferenza stampa di fine anno nel palazzo della Regione a
Trieste, annunciando lo stanziamento di 5 milioni di euro per
l'efficientamento energetico degli edifici pubblici e la
creazione della Comunità energetica 'Io Sono Friuli Venezia
Giulia' come pilastri della programmazione futura.
Per la tutela del territorio sono stati previsti 40 milioni di
euro per dragaggi e oltre 10 milioni per la manutenzione
idraulica comunale, a cui si aggiungono 3 milioni per la difesa
della costa di Trieste.
Sul fronte ambientale, saranno destinati 23,5 milioni alla
gestione di Arpa e a progetti di educazione ambientale, insieme a
2 milioni per la creazione di nuovi polmoni verdi urbani.
Iniziative sostenibili, come eventi con luci e droni al posto dei
fuochi d'artificio, riceveranno ulteriori contributi.
Infine, 55 milioni di euro andranno a sostegno della
competitività del sistema distributivo locale per i carburanti e
a beneficio dei cittadini.
Per quanto riguarda il 2024, Scoccimarro ha ricordato alcuni
interventi pilastro come l'approvazione del Piano energetico
regionale che prevede l'impegno, entro il 2030, di 1,8 miliardi
tra pubblico e privato a favore della sicurezza e
dell'indipendenza energetica.
Sempre per la difesa ambientale Scoccimarro ha citato
l'approvazione del nuovo Piano per la qualità dell'aria, con 2
milioni di euro destinati alla rottamazione delle stufe
inquinanti e l'avvio dei lavori per la bonifica delle discariche
nell'area di Torviscosa.
Sul fronte degli interventi per la mitigazione del rischio
idrogeologico sono stati investiti 40 milioni di euro, a cui si
aggiungono gli investimenti di 110 milioni nelle aree fluviali,
di 8,1 milioni ai Comuni per lavori di manutenzione ordinaria dei
corsi d'acqua e la realizzazione di condotte destinate al
convogliamento di acque meteoriche.
Infine, 7 milioni sino stati investiti per il ripascimento delle
spiagge di Grado e Lignano.
ARC/EP/al