(ACON) Trieste, 20 dic - "È più che mai necessaria una
valutazione accurata e approfondita delle condizioni degli
edifici scolastici regionali che includa, tra le numerose quanto
doverose opzioni, anche ispezioni tecniche dettagliate per
rilevare eventuali rischi strutturali".
Lo auspica, in una nota, la consigliera regionale Rosaria Capozzi
(Movimento 5 Stelle), facendo esplicito riferimento a quanto da
lei stessa chiesto e ottenuto attraverso un ordine del giorno
incentrato sull'edilizia scolastica sicura, recepito dalla Giunta
regionale del Friuli Venezia Giulia nel corso dei lavori relativi
alla recente manovra di bilancio.
"Ovviamente, questo non basta - prosegue Capozzi -, giacché pare
oltremodo urgente la necessità di porre una particolare
attenzione a tetti, soffitti, impianti e infrastrutture
essenziali, pervenendo a precise mappature delle criticità,
attraverso un'analisi mirata alla vetustà degli impianti e alla
sostenibilità energetica degli edifici. Inoltre, prezioso può e
deve risultare anche un aggiornamento di report periodici in
grado di offrire una classificazione degli edifici in base al
livello di rischio e di urgenza, nonché di evidenziare le
priorità d'intervento individuate per ciascun istituto,
contestualmente alla stima dei costi e delle tempistiche
necessarie".
"Infine, è doveroso proseguire anche con la predisposizione di
lavori urgenti sugli edifici classificati a più alto rischio,
facendo particolare attenzione - precisa la pentastellata,
ricollegandosi sempre all'impegno preso dall'Esecutivo regionale
con il recepimento dell'Odg al termine dei lavori del Consiglio
regionale - alla messa in sicurezza delle aree frequentate da
studenti e personale. Molto si è fatto anche grazie alle risorse
del Pnrr, molto evidentemente deve esser ancora compiuto".
"Il grave incidente verificatosi alcuni giorni or sono in un'aula
del liceo Petrarca di Trieste - ricorda Capozzi -, dove un pezzo
di soffitto era caduto ferendo una studentessa, proprio mentre il
Consiglio regionale discuteva la manovra di bilancio miliardaria
ha infatti messo in luce le gravi criticità strutturali e la
carenza di manutenzione degli edifici scolastici".
"Già nel 2021 - sottolinea la rappresentante del M5S - alcune
classi dello stesso istituto erano state spostate dalla
succursale di largo Sonnino a quella di via Tigor, a causa del
crollo di alcuni calcinacci nella sede originaria. Tuttavia,
risulta evidente come anche la sede di via Tigor non fosse idonea
a ospitare gli studenti".
"La sicurezza degli studenti e del personale scolastico deve
costituire una priorità assoluta per ogni amministrazione
pubblica, poiché riguarda il diritto fondamentale allo studio e
al lavoro in ambienti sicuri. Negli ultimi anni sono stati
registrati altri episodi simili anche in altri edifici scolastici
del nostro territorio, che mostravano segni evidenti di degrado e
che tutt'oggi richiedono interventi urgenti, sia di manutenzione
ordinaria che straordinaria, ai quali bisogna provvedere con
tempestività", conclude la nota.
ACON/COM/mv