Cervignano del Friuli, 19 dic - "La Regione è orgogliosa di
questa società che è una grande famiglia come dimostra l'evento
sociale di oggi. L'aumento di capitale di 100 milioni di euro
deciso dall'Amministrazione regionale è solo una delle scelte che
dimostrano la vicinanza della Regione ad Autostrade Alto
Adriatico reputandola fondamentale per la strategia di governo".
Lo ha detto l'assessore regionale a Infrastrutture e territorio
Cristina Amirante, portando oggi i saluti del governatore
Massimiliano Fedriga e di tutta la Giunta alla festa di fine anno
del Fis, il Fondo Interno di Solidarietà di Autostrade Alto
Adriatico, che si è tenuta all'hotel Internazionale a Cervignano
del Friuli. All'evento ha preso parte anche il presidente
dell'azienda Marco Monaco e il direttore generale Giorgio Damico.
"Il sistema autostradale è l'ossatura portante di un sistema
logistico di trasporto merci e persone che unisce Est e Ovest -
ha sottolineato Amirante nel suo intervento -; oggi il Friuli
Venezia Giulia non è più una regione di confine ma è al centro
dell'Europa e gioca un ruolo strategico dimostrato dai numeri dei
transiti e dello sviluppo economico".
"Il Friuli Venezia Giulia si metterà sempre a disposizione per
affiancare la società nel portare a termine le opere programmate.
La Regione si ispira alla competenza tecnica di Autostrade Alto
Adriatico per le proprie opere più piccole, perché sappiamo che
questa società rappresenta un'eccellenza" ha chiosato Amirante.
Il piano economico finanziario di Autostrade Alto Adriatico,
consegnato al ministero delle infrastrutture, prevede opere del
valore di un miliardo 895 milioni di euro nei prossimi trent'anni
e la proposta di lasciare immutati i pedaggi almeno per il
prossimo biennio, così come lo sono stati dal 2018 su tutta la
rete di competenza.
Negli ultimi anni Autostrade Alto Adriatico ha investito 669
milioni di euro in Friuli Venezia Giulia per opere che includono
l'adeguamento delle barriere di sicurezza nel tratto Lisert -
Redipuglia, la costruzione delle barriere fonoassorbenti lungo la
A28, l'adeguamento di alcuni caselli e piste di svincolo, la
manutenzione straordinaria e il rifacimento di ponti e cavalcavia
non compresi nella terza corsia, fino alla realizzazione del
tratto a tre corsie tra il Nodo di Palmanova fino a Villesse.
Tra gli obiettivi raggiunti la conclusione del tratto a tre
corsie tra Alvisopoli e Portogruaro e il completamento
dell'ultimo miglio del raccordo tra l'autostrada A34 e la H4
(autostrada slovena) a Gorizia, in tempo per GO!2025.
ARC/SSA/gg