(ACON) Trieste, 18 dic - "Accarezza ormai la soglia dei due
milioni di euro, la misura dedicata alle neo mamme affinché non
vengano lasciate sole in un momento cruciale come quello
dell'alba di una vita nascente o nei mesi immediatamente
successivi al parto. In questo bilancio, sono 780mila gli euro
che si sommano alle risorse già destinate a questi obiettivi nel
2024. Forza Italia è al fianco delle donne che scelgono di essere
mamme con azioni mirate, efficaci e continue e intende
accompagnarle nel percorso finalizzato a superare la dicotomia
tra maternità e lavoro, rendendo conciliabili e perfettamente
compatibili queste due sfere".
Lo afferma in una nota, Andrea Cabibbo, capogruppo di Forza
Italia in Consiglio regionale, a margine della conferenza stampa
del gruppo consiliare sulle misure approvate dalla recente
manovra di bilancio.
"Ogni donna - spiega Cabibbo -, durante la gravidanza o appena
divenuta mamma, che attraversi una fase economica di difficoltà
può percepire fino a 4mila e 500 euro, con un intervento una
tantum o con contributo periodico nell'ambito di un progetto
personalizzato di presa in carico da parte dei servizi sociali
dei Comuni che viene garantito entro sei mesi dal parto. Le
istituzioni hanno il compito di sostenere la vita, anche
attraverso azioni volte alla creazione di una comunità coesa e
solidale soprattutto nei confronti dei deboli".
"Si tratta anche di un modo per fronteggiare lo spettro
incombente dell'inverno demografico - evidenzia il capogruppo
forzista -, purtroppo avvalorato dai numeri degli ultimi dieci
anni, soprattutto nella nostra regione. Porto un esempio per
dimostrare quanto questa misura sia stata preziosa: nella sola
Pordenone, nel 2024, sono state 33 le donne che hanno usufruito
di questa misura. Queste risorse servono a sostenere bisogni ed
esigenze reali come le spese di acquisto per comprare passeggini,
pannolini, abitini, alimenti per neonati o qualunque cosa serva a
una mamma o al suo piccolo. Siamo orgogliosi della nostra
scelta".
Secondo Cabibbo "la conferenza stampa tenutasi oggi in Consiglio
regionale diventa un'occasione per rivendicare il merito politico
di Forza Italia di avere una visione generale senza cedere alla
tentazione di proporre emendamenti in ordine sparso: abbiamo
scelto di dare corpo a un'azione politica che mette la persona al
centro dell'agenda e sceglie, come priorità, la famiglia, le
donne, come mamme e come lavoratrici e la crescita economica".
Il consigliere di Maggioranza rivendica altresì la scelta di
"sostenere finanziariamente le scuole materne paritarie, nello
specifico con 170mila euro. Ribaltiamo i luoghi comuni: le
risorse destinate ad abbassare le rette rendono queste scuole non
elitarie, ma accessibili e disponibili per le famiglie che
compiono una scelta educativa chiara e precisa. Il nostro compito
è garantire il diritto allo studio e la libertà di insegnamento
abbattendo barriere ideologiche o economiche, soprattutto nei
piccoli Comuni dove la scuola materna svolge anche un ruolo
determinante nel creare relazioni fare comunità".
Un'altra azione sottolineata da Cabibbo è volta a "prevenire e
contrastare il bullismo, la violenza di genere e, più in
generale, gli atti di sopraffazione. Queste le finalità di un
emendamento da 90mila euro che investe risorse da destinare alle
associazioni sportive dilettantistiche affiliate alla Federazione
italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali - Fijlkam o affiliate ad
un ente di promozione sportiva per l'organizzazione di corsi di
autodifesa nelle scuole di ogni ordine e grado del territorio
regionale. Si tratta non solo di fornire un utile strumento di
difesa personale, ma anche di praticare una disciplina che educa
al rispetto delle regole e degli altri".
ACON/COM/sm