SALUTE. HONSELL (OPEN): PERPLESSITÀ RIGUARDO LE VICENDE PORDENONESI

(ACON) Trieste, 18 dic - "Per impegni precedentemente assunti, non ho potuto partecipare all'inaugurazione del nuovo ospedale di Pordenone a malincuore. Le polemiche e le ostentate diserzioni non dovrebbero offuscare un evento così positivo. Esprimo soddisfazione per il completamento di questa struttura innovativa e all'avanguardia che garantirà il diritto alla salute dei cittadini pordenonesi e non solo". Lo dice, in una nota, il consigliere regionale di Open Sinistra Fvg, Furio Honsell. "Ho appreso inoltre dai quotidiani - prosegue Honsell - alcune notizie sconcertanti. Prima fra tutte quella riguardante le deroghe che verranno richieste dalla Regione al ministero della Salute per i due punti nascita di Latisana e Tolmezzo, che non rispettano il parametro dei 500 parti l'anno; questa notizia conferma ancora una volta la natura politica della decisione di chiudere il punto nascita di San Vito al Tagliamento, che, nonostante il superamento dei 500 parti l'anno, venne chiuso rapidamente, in soli 5 giorni, nel mese di novembre 2023, a fronte della giustificazione da parte della direzione generale che si trattasse di una scelta medica per garantire la sicurezza delle partorienti e dei nascituri". "Apprendo inoltre che il deputato ed ex vicesindaco di Pordenone, Emanuele Loperfido, ha chiesto una proroga per mantenere attiva la convenzione con il policlinico per garantire un funzionamento ottimale durante il normale periodo di rodaggio conseguente all'apertura del nuovo ospedale. A fronte delle proteste del Coordinamento sanvitese per la sanità pubblica - sottolinea il consigliere delle Opposizioni -, che evidenziava il paradosso della chiusura del punto nascita di San Vito al Tagliamento e del mantenimento della convenzione con il Policlinico, avevo proposto una interrogazione alla Giunta regionale e all'assessore Riccardi sulle misure che si intendessero assumere per gestire in sicurezza ed armonia il reparto di ostetricia dell'Ospedale civile di Pordenone". "In quella e in altre occasioni però vi fu il silenzio più totale da parte del partito Fratelli d'Italia. Qual è il motivo di tale ritardo nel manifestare un parere - conclude Honsell -, parere che conferma le probabili difficoltà di gestione che avevamo ipotizzato?". ACON/COM/mv