BILANCIO. ECCO COSA CAMBIA CON LA MANOVRA SETTORE PER SETTORE/2

(ACON) Trieste, 13 dic - Ecco i principali interventi che si potranno realizzare grazie all'approvazione della manovra finanziaria, nei settori che vanno dalla Cultura al Patrimonio. CULTURA. Importante canale contributivo per i musei pubblici, privati, civici e di interesse regionale, che potranno disporre nel triennio di 32 milioni, mentre alla rete bibliotecaria regionale sono destinati 4 milioni per l'acquisto di opere letterarie o di fondi documentali di interesse storico e culturale. Un contributo di 1 mln e 455mila euro viene assegnato all'Erpac, mentre la Fondazione Aquileia riceverà 1 milione nel 2025 e 4 nell'arco del prossimo triennio. Un'altra posta da 1,8 milioni servirà ad allestire spazi per la promozione culturale. Nuovi fondi (1,4 milioni) anche al Gect Gorizia per le attività legate alla capitale della cultura, con ulteriori 650mila euro per le tappe di avvicinamento. Il budget a disposizione del vicegovernatore Mario Anzil, che si occupa di Cultura e Sport, è di 103 milioni. SPORT. Nuovi contributi (1 milione e 150mila euro) per le manutenzioni ordinarie degli impianti sportivi, mentre il Comune di Cividale riceverà 1 milione e mezzo per l'adeguamento della piscina comunale. 500mila euro serviranno a organizzare il Festival olimpico della gioventù europea, 300mila ai Comuni in cui sono presenti impianti specializzati per il biathlon, 300mila per l'adeguamento dei campi di tiro a volo. SCUOLA. La Giunta ha previsto ulteriori 6,4 milioni per l'edilizia scolastica. Con gli emendamenti arriva 1 milione per gli studenti delle scuole paritarie, 170mila euro per le scuole dell'infanzia non statale e 90mila euro come concorso alle spese delle Università della terza età. La Regione accompagnerà la nascita delle nuove sedi scolastiche con 400mila euro per il 2024-25 e con 270mila euro per il successivo anno scolastico. Altri 3,4 milioni verranno destinati ai soggetti gestori dei nidi d'infanzia per il contenimento delle rette. LAVORO. Dotazione di 4 milioni per il fondo speciale destinato alla ricerca scientifica e all'intelligenza artificiale. Uno stanziamento di 3,8 milioni verrà destinato alla realizzazione di un'infrastruttura permanente di fibra ottica per la comunicazione sicura nell'ambito della logistica marittima. Il budget a disposizione dell'assessore Alessia Rosolen, che si occupa di Lavoro, Formazione, Istruzione e Famiglia, è di 239 milioni. SALUTE. Con 3 miliardi e 560 milioni di euro di dotazione complessiva a disposizione dell'assessore Riccardo Riccardi, è come sempre il comparto che attira la maggior parte delle risorse. Da sottolineare i 110 milioni per gli investimenti e i 180 milioni per le politiche sociali. Introdotte con gli emendamenti anche modifiche normative che hanno lo scopo di migliorare le retribuzioni del personale del Ssr e di acquistare prestazioni aggiuntive in deroga. Si apre anche a un partenariato pubblico-privato per la gestione dei servizi residenziali per anziani non autosufficienti. Vengono poi destinati 1,6 milioni per riorganizzazione e risanamento dell'istituto Rittmeyer di Trieste, 1 milione a testa alle strutture che si occupano di riabilitazione funzionale (Santa Maria dei Colli di Tricesimo, La Nostra Famiglia di San Vito al T. e Pasian di Prato, l'istituto elioterapico di Grado) e 780 mila euro per le gestanti in difficoltà. 300mila euro andranno ai Comuni per la manutenzione dei defibrillatori. ENTI LOCALI. I Comuni percepiranno nel 2025 un totale di 679 milioni, a fronte di una compartecipazione alla finanza pubblica di 44,3 milioni. Altri 11,6 milioni sono destinati al funzionamento delle Comunità di montagna e della Collinare. Saranno trasferiti agli Enti di decentramento regionale (Edr) poco più di 39 milioni. Sempre nell'ambito delle competenze dell'assessore Pierpaolo Roberti - che potrà disporre di un budget di 682 milioni - vengono assegnati 3,5 milioni al Programma sicurezza. Con gli emendamenti arrivano anche 3 milioni alle quattro Prefetture per acquisire attrezzature e strumentazioni, e ulteriori 4 milioni agli enti locali per realizzare interventi in materia di sicurezza urbana. Viene inoltre previsto l'ampliamento della finestra elettorale della prossima primavera, che si aprirà a partire dal mese di marzo. PATRIMONIO. Nell'ambito del budget di 145 milioni affidato all'assessore Sebastiano Callari, ulteriori 10 milioni andranno a finanziare il trasferimento degli uffici della Regione in Portovecchio, mentre 3 milioni serviranno alla manutenzione di Villa Manin. Stanziati 4,5 milioni per i contributi sulle assicurazioni contro gli eventi calamitosi, con la possibilità di raggiungere il 100 per cento della polizza. La manutenzione ordinaria dell'Erpac viene finanziata con 2,1 milioni, mentre 1,5 milioni serviranno nel prossimo triennio a recuperare i beni militari dismessi. Concessi 1,5 milioni ad Ardis per la cessione della Casa dello studente di Udine. A livello normativo, i Comuni vengono autorizzati a rilasciare le nuove concessioni demaniali marittime per attività turistico-ricreative della durata di vent'anni. ARTICOLI FINANZIARI. Un milione e 836mila euro vengono destinati a rafforzare il programma di cooperazione europea Interreg, mentre 500mila euro serviranno a organizzare il cinquantenario del sisma del 2026. Contributo straordinario di 200mila euro ai Comuni di Gorizia, Pordenone, Trieste e Udine per un progetto pilota di spettacolo pirotecnico con luci non inquinanti. Il budget delle Finanze affidato all'assessore Barbara Zilli è di 106 milioni. 2 - fine ACON/FA-fc