BILANCIO. HONSELL (OPEN): MANOVRA CHE PREMIA I PRIVILEGIATI

(ACON) Trieste, 13 dic - "Come Open Sinistra Fvg abbiamo dato voto contrario alla manovra di bilancio più ricca nella storia della Regione. Riteniamo questa legge sbagliata perché la maggior parte degli stanziamenti manovrabili sono nella forma di contributi, bonus, incentivi, sportelli e altri ancora, che andranno a favore soprattutto delle fasce di popolazione privilegiate che possiedono patrimoni finanziari e immobiliari importanti e che pertanto potranno accrescerli. È una legge che dunque aumenterà pericolose disparità". Lo fa sapere, in una nota, il consigliere regionale di Open Sinistra Fvg Furio Honsell. "Oltre il 45% delle famiglie in Friuli Venezia Giulia - prosegue Honsell - infatti non riesce a risparmiare e sono decine di migliaia le famiglie sulla soglia della povertà. È alta la percentuale di anziani che rinuncia alle cure. Questa manovra premia soprattutto chi ha già. Chi è proprietario di almeno due case, di una casa da ristrutturare per utilizzo turistico 'mordi e fuggi', di un natante, di un automezzo che consuma molto, di capitali per poter acquisire infrastrutture per le quali ricevere un incentivo, e così via. Inoltre nessuna di queste misure è collegata al bisogno". "Le norme sull'ambiente sono insufficienti se non addirittura dannose - incalza l'esponente di opposizione -. Non ci sono azioni concrete per la qualità dell'aria, per ridurre il consumo di suolo, per la bonifica di siti inquinati. Non si parla di invasi montani né dell'attuazione della norma sulla regionalizzazione delle grandi derivazioni idroelettriche. L'articolo sulla sanità continua a non affrontare in modo responsabile il problema delle persone affette da disturbi della personalità borderline, o dei cittadini senza fissa dimora che rimarranno abbandonati nelle città. Pur essendoci una grande disponibilità di denaro non c'è l'intenzione di ripristinare gli orari più estesi presso i centri di salute mentale e i consultori. Non è infine chiaro l'emendamento sulle deroghe richieste dall'Assessore Riccardi nell'utilizzo delle risorse per l'acquisto di prestazioni sanitarie". "Non essendoci ancora il piano sanitario non è però riconoscibile una strategia che potenzi il sistema sanitario pubblico. Sono stati bocciati anche gli emendamenti volti a potenziare la misura di inclusione sociale dei cantieri di lavoro. In generale manca soprattutto una strategia nella pluralità delle misure di questa manovra, se non quella di un consenso effimero. Ciò alla luce delle prospettive economiche in Europa è molto pericoloso per una regione che, votata all'export, non potrà probabilmente contare su tante entrate fiscali come quest'anno nel futuro", conclude la nota. ACON/COM/mv