BILANCIO. OK AULA ART 9: 3 MLN A PREFETTURE, 4 PER SICUREZZA URBANA

(ACON) Trieste, 13 dic - Tre milioni di euro alle Prefetture di Trieste, Gorizia, Udine e Pordenone per l'acquisizione di attrezzature e strumentazioni per l'attività operativa sul territorio, 4 milioni a favore a favore degli enti locali per la realizzazione di interventi in materia di sicurezza urbana. Queste alcune delle novità più rilevanti dell'articolo 9 del ddl 32, legge di Stabilità, che tratta gli ambiti di competenza dell'assessore Pierpaolo Roberti, ovvero Autonomie locali e coordinamento della finanza locale, Funzione pubblica, Sicurezza e Politiche dell'immigrazione, Corregionali all'estero e Lingue minoritarie. L'Aula lo ha approvato a maggioranza Via libera a un emendamento delle Opposizioni, presentato da Andrea Carli e Diego Moretti (Pd), che garantisce un contributo all'Associazione italiana per il consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa (Aiccre) con sede in Udine al fine di proseguire l'esperienza formativa dell'European academy programme rivolta alla formazione degli amministratori del Fvg con 60mila euro. Diverse le posizioni contrarie tra le Opposizioni sulla proposta del patriota Markus Maurmair di ampliare la finestra per il periodo elettorale, prevista per alcuni Comuni nel 2025, a partire da marzo. In particolare, il capogruppo dem, Diego Moretti, non condividendo la scelta si è chiesto "il motivo di questo allargamento nei tempi per le consultazioni. Andare a toccare la data elettorale è sintomo di debolezza". Anche Massimo Moretuzzo del Patto per l'Autonomia-Civica Fvg non ha compreso la scelta dello spostamento della data elettorale perché, secondo lui, "sembra un errore di cattivo gusto cambiare le regole all'ultimo momento: dare solamente 2 mesi di tempo per fare una campagna elettorale non è abbastanza". La questione dell'aiuto per i migranti sul territorio regionale, esposta nell'emendamento della collega di partito, Giulia Massolino (bocciato dopo il parere contrario di Roberti), viene condivisa dall'esponente autonomista: "Immaginare strutture non significa incentivare gli arrivi ma significa garantire la dignità umana a queste persone". Un tema, quello dell'assistenza ai migranti della rotta balcanica e in transito sul territorio, che ha interessato anche l'emendamento della consigliera Laura Fasiolo (Pd), bocciato dalla Maggioranza. Nella sua replica finale, l'assessore Roberti ha motivato il no all'emendamento della dem Celotti sulla proroga ai Comuni per l'individuazione del valore venale dei terreni da comprendere nell'Ilia: "I Comuni avevano due anni di tempo per procedere, non c'è la necessità di concedere proroghe". Roberti ha inoltre spiegato la richiesta di ritiro dell'emendamento al consigliere Martines per un'indennità ai presidenti dei Consigli comunali, ricordando che dal 2023 la Regione ha stanziato 50 milioni in parte corrente ai Comuni. ACON/MV-fc