SALUTE. LIGUORI (PAT-CIV): ABUSO SOSTANZE DIVERSO DA FARMACI CRONICITÀ

(ACON) Trieste, 13 dic - "Serve una normativa equilibrata e chiara, che distingua tra abuso di sostanze e uso legittimo di farmaci prescritti per il dolore cronico". Lo afferma in una nota Simona Liguori, consigliera regionale di Patto per l'Autonomia-Civica Fvg. "Terapia del dolore cronico severo: almeno 400mila persone in Italia - fa sapere la Liguori - si curano con farmaci oppioidi per avere una qualità della vita dignitosa. Il nuovo Codice della strada, che entrerà in vigore domani, sabato 14 dicembre, rischia di colpire ingiustamente molti cittadini anche della nostra regione che assumono farmaci oppioidi prescritti dal medico per il dolore cronico. La Regione Friuli Venezia Giulia con il presidente Massimiliano Fedriga, anche in qualità di presidente della Conferenza Stato-Regioni, intervenga presso il ministro Salvini per risolvere questa criticità normativa". La consigliera esprime quindi "preoccupazione per le conseguenze delle nuove disposizioni e chiede un intervento urgente, affinché i malati non interrompano cure che danno loro sollievo per la necessità di guidare e spostarsi". Secondo la Liguori, "le regole attualmente previste dal nuovo Codice della strada, che considerano reato la positività a determinate sostanze nei liquidi biologici anche in assenza di alterazione psico-fisica, possono creare disagi a chi assume farmaci essenziali per motivi terapeutici. È inaccettabile che un cittadino venga penalizzato per seguire una terapia medica. Serve una normativa chiara che distingua tra abuso di sostanze e uso legittimo di farmaci prescritti". La consigliera invita il presidente Fedriga "a farsi portavoce di questa urgenza e a chiedere al ministero dei Trasporti di accelerare l'istituzione del tavolo tecnico annunciato. Questo tavolo deve definire al più presto deroghe e criteri che escludano dalla sanzionabilità i pazienti che seguono terapie sotto controllo medico". Infine, l'esponente dei civici evidenzia "la necessità di un impegno coordinato, per garantire sicurezza stradale senza ledere il diritto ad una vita di qualità per le tante persone che ogni giorno lottano contro il dolore cronico". ACON/COM/rcm