(ACON) Trieste, 13 dic - "Oggi, in Consiglio regionale, come
Open Sinistra Fvg ho espresso voto contrario all'articolo
relativo alla Sanità del disegno di legge finanziario. Una cifra
enorme, mai avuta prima, è stata messa sui livelli essenziali di
sanità, senza chiarire però il piano sanitario su come spenderli".
Lo afferma in una nota Furio Honsell, consigliere regionale di
Open Sinistra Fvg, a margine dell'approvazione dell'articolo 8
del disgno di legge Stabilità 2025 da parte dell'Aula.
"Tutti i nostri emendamenti - fa sapere Honsell - sono stati
ignorati e respinti. Di conseguenza, nessuna misura sarà
destinata ai cittadini che soffrono di disturbi psicologici,
dell'umore e della personalità, detti disturbi di personalità
borderline (Dpb). Sono molte più di quanto si pensi le famiglie
in regione che vivono l'angoscia di una persona cara che
manifesta forte disagio e disadattamento, senza però rientrare
necessariamente in una diagnosi di patologia psichiatrica.
Chiedevamo risorse sia per la formazione nelle terapie
psicologiche, sia per la creazione di strutture per l'accoglienza
e la cura dei Dpb. Tuttavia, tali emendamenti non hanno ricevuto
nemmeno un commento dall'assessore".
"Non sono state previste risorse neppure per attrezzare strutture
di emergenza - aggiunge l'esponente di Centrosinistra - destinate
ai cittadini senza fissa dimora nei Comuni capoluogo durante
l'emergenza freddo. Preoccupa, invece, un emendamento proposto
dall'assessore e approvato, che legittima l'utilizzo di risorse
per 'l'acquisto di prestazioni sanitarie' in deroga a norme
nazionali, senza ulteriori dettagli. Tutte queste risorse sono
dunque assegnate senza trasparenza per il Consiglio regionale".
"L'assessore non ha fatto alcun commento neppure sui nostri
emendamenti per il ripristino degli orari prolungati dei centri
di igiene mentale e dei consultori, ridotti a seguito dei tagli
degli ultimi anni. Riteniamo gravissimo questo atteggiamento
irrispettoso non solo verso i consiglieri, ma soprattutto nei
confronti delle problematiche dei cittadini - afferma dispiaciuto
il consigliere - che avrebbero beneficiato delle nostre proposte
e che invece rimarranno abbandonati da questa Giunta, preoccupata
unicamente della propria immagine".
"Per oltre un quarto d'ora l'assessore e il presidente Fedriga,
invece di parlare di queste tematiche, si sono scandalizzati per
i contenuti di un volantino che ritenevano offensivo e che
solamente loro però avevano visto e di cui nessuno sapeva nulla",
conclude Honsell.
ACON/COM/rcm