(ACON) Trieste, 13 dic - "Le società sportive dilettantistiche
(Ssd) che avevano partecipato e vinto i bandi relativi a
contributi su impianti sportivi per calcio e rugby, ma non sono
state in grado di iniziare i lavori dal valore fino a 500mila
perché le anticipazioni da poter richiedere alla Amministrazione
regionale prevedevano una fideiussione dal costo non sostenibile
da queste realtà oltre anche spesso non ricevibili da parte degli
istituti di credito per mancanza di garanzie reali, grazie a
questa modifica, potranno richiedere acconti in base allo stato
di avanzamento dei lavori con minimi di 100mila euro a
richiesta, attraverso la presentazione di una relazione
sottoscritta da un professionista che certificherà i lavori
eseguiti insieme alla documentazione giustificativa della spesa".
Lo fa sapere, in una nota , la consigliera regionale del gruppo
Lega Lucia Buna che presenta l'emendamento approvato in Aula.
"Questo provvedimento - ricorda Buna - va incontro alle realtà
dilettantistiche che fanno della pratica sportiva momenti
importanti di aggregazione giovanile e vogliono per i propri
atleti impianti moderni e sicuri, ma allo stesso tempo non viene
esposta la Regione a rischi legati all'inaffidabilità di alcuni
beneficiari privati che possano trovarsi poi in difficoltà
finanziaria e non concludano l'opera".
"L'ascolto costante delle realtà sportive - sottolinea la
consigliera di maggioranza - permette anche di ricalibrare norme
in base alle problematiche che vengono a manifestarsi con
l'applicazione della legge, la flessibilità che contraddistingue
questa Amministrazione regionale permette di agire velocemente".
"Ricordo anche l'approvazione di un emendamento con cui sono
stanziati 100mila euro per l'abbattimento delle spese sostenute
dalle associazioni e società sportive dilettantistiche di prima
seconda e terza categoria calcio dilettanti, per corsi di primo
soccorso. Questo emendamento conclude quel percorso già iniziato
a favore delle altre categorie che hanno necessità della presenza
in campo dell'ambulanza. Sosteniamo le società minori attraverso
i corsi per i dirigenti per il primo soccorso, utili per
scongiurare situazioni pericolose in campo: un aiuto tangibile,
alla luce dei costi che a seguito della riforma dello sport
devono sostenere", conclude la nota.
ACON/COM/mv