Incentivi fotovoltaico allargati ad associazioni. Sì a
emendamento Honsell su cicloturismo
(ACON) Trieste, 12 dic - La chiusura del lungo contenzioso con
le quattro società che gestivano il trasporto pubblico locale dal
gennaio 2001 al giugno 2020, con il versamento di 47 milioni e
695mila euro di risorse statali non ancora erogate, una misura
apprezzata esplicitamente anche dai capigruppo di Opposizione,
Moretti e Moretuzzo. Il contemporaneo stanziamento di 9 milioni e
906mila euro all'attuale gestore dei tpl automobilistici e
marittimi per il miglioramento dei servizi. E un'importante
iniezione di liquidità agli Enti di decentramento regionale, per
un totale di 70.82 milioni per la spesa corrente e 51,19 milioni
per la spesa in conto capitale.
Sono le poste più significative introdotte con gli emendamenti di
Giunta all'articolo 5 della legge di Stabilità, approvata a
maggioranza oggi dal Consiglio regionale con i 26 voti favorevoli
del Centrodestra, un'astensione e 17 no tra le file delle
Opposizioni. Un risultato analogo a quello dell'articolo 4 del
ddl Collegata, che verteva sempre sui temi dell'edilizia, dei
trasporti e della mobilità di competenza dell'assessore Cristina
Amirante.
Nel dettaglio dei finanziamenti agli Edr in materia di viabilità,
per le spese correnti l'ente di Udine riceverà 13 milioni per
ciascuno dei prossimi tre anni, dal 2025 al 2027, l'Edr di
Trieste 1,8 milioni per ciascun anno, l'Edr di Pordenone 6
milioni e 134mila euro nel 2025, che saliranno a 6,3 milioni nel
2026 e nel 2027, l'Edr di Gorizia 2 milioni e 757mila euro nel
2025, 2 mln e 357mila nel '26 e 2 mln e 590mila nel 2027. Quanto
alle somme in conto capitale, l'Edr di Udine riceverà 3 milioni e
935mila nel 2025, 15 milioni e 950mila nel 2026, 22,4 milioni nel
2027; l'Edr di Trieste 2 milioni e 421mila nel solo 2027; l'Edr
di Pordenone 2 milioni nel '25, 1,1 nel 2026 e 3 milioni nel '27;
l'Edr di Gorizia 230mila nel 2025, 180mila nel '26 e 30mila nel
2027. Una variazione tabellare porta poi in dote ulteriori 6,4
milioni per l'edilizia scolastica degli Edr, utili alla causa del
campus di Trieste.
Con lo stesso emendamento, la Giunta finanzia con 1,8 milioni il
recupero funzionale dell'immobile denominato Palazzo Scarpa che
dovrà ospitare l'archivio del terremoto, destinando il contributo
straordinario al Comune di Gemona del Friuli. Una spesa
complessiva di 500mila euro servirà invece a garantire la
protezione acustica di abitazioni e attività economiche nelle
vicinanze delle linee ferroviarie, tramite specifiche convenzioni
con Rete Ferroviaria Italiana per la realizzazione di barriere
fonoassorbenti. Finanziamenti anche a Romans d'Isonzo, con
300mila euro nei prossimi tre anni per la realizzazione della
scuola.
Sempre su proposta dell'assessore Amirante, l'Amministrazione
concederà poi 240mila euro al Comune di Corno di Rosazzo per
ripristinare lo stato della strada del Bosco Romagno che collega
quel territorio con Cividale. Vengono inoltre anticipati al
Comune di Fogliano Redipuglia i 116mila euro necessari per
realizzare una rotonda tra la sr 305 e la sp 1. Un altro
intervento, normativo, ha a che fare con il recupero organico del
castello di Colloredo di Monte Albano, con la distinzione tra
proprietà pubbliche e private all'interno dell'area.
Approvata inoltre una semplificazione normativa: per le opere di
competenza degli Edr in materia di edilizia scolastica e
viabilità il documento di fattibilità delle alternative
progettuali (Docfap), presentato dalla stazione appaltante, verrà
approvato con deliberazione di Giunta.
Amirante ha chiesto e ottenuto il ritiro di diverse proposte
delle Opposizioni, in alcuni casi trasformate in ordini del
giorno, ripromettendosi di esaminarle successivamente. Andrea
Carli, relatore di minoranza per il Pd, ha insistito sulla
necessità di agevolare 'i cittadini che non sono in grado di
anticipare i fondi per installare gli impianti fotovoltaici',
mentre il collega Francesco Martines ha chiesto di 'tornare
indietro' sull'assetto delle Ater, con un direttore per ciascun
ente.
Approvato fin da subito soltanto un emendamento di Furio Honsell
(Open Sinistra Fvg) che chiedeva di realizzare strutture e
servizi a supporto dei cicloturisti e degli utenti delle ciclovie
nell'ambito di Trieste Airport. Non sono state avallate dalla
Maggioranza invece le restanti istanze dei consiglieri di
minoranza presentate da Rosaria Capozzi (M5S), Carli, Martines,
Laura Fasiolo, Diego Moretti, Manuela Celotti, Nicola Conficoni,
Massimiliano Pozzo e Francesco Russo (Pd), Serena Pellegrino
(Avs), Enrico Bullian, Giulia Massolino, Simona Liguori e Massimo
Moretuzzo (Patto per l'Autonomia-Civica Fvg). La richiesta di
Marko Pisani (Ssk) di finanziare l'associazione Sklad Mitja Cuk
per adattare un edificio di Opicina (Ts) verrà soddisfatta in
Assestamento, ha garantito l'assessore.
Via libera immediata invece alle richieste dei consiglieri di
Maggioranza. Un'importante posta di bilancio, con l'istituzione
di un nuovo capitolo da 689mila euro, consentirà di concedere
incentivi per la realizzazione di impianti fotovoltaici, di
accumulo di energia elettrica o solari termici, alle associazioni
senza scopo di lucro con sede in Fvg. L'iniziativa è di Mauro Di
Bert, capogruppo di Fedriga presidente, e prevede l'estensione
del novero dei beneficiari.
Grazie a una modifica normativa presentata da Igor Treleani
(FdI), tendostrutture e tensostrutture non temporanee, destinate
allo svolgimento di attività sportive, saranno soggette
unicamente alle autorizzazioni previste dal testo unico delle
leggi di pubblica sicurezza, in deroga ai vincoli di
inedificabilità relativi alle fasce di rispetto stradali, qualora
realizzate in aree sportiva già esistenti e operanti. Sempre su
proposta di Treleani, è stato disposto un contributo
straordinario di 130mila euro al Comune di Chiusaforte per
l'acquisto del fabbricato ex caserma Bortolussi di Sella Nevea.
Su iniziativa di Markus Maurmair (FdI), la Regione sarà
autorizzata a concedere a soggetti pubblici o privati contributi
per i costi sostenuti a seguito dell'obbligo imposto dalla
Soprintendenza di effettuare scavi archeologici propedeutici o
conseguenti a cantieri, opere pubbliche. Il budget complessivo è
di 100mila euro e il contributo è concesso nella misura massima
di 10mila euro per cantiere.
Il consigliere di Forza Italia, Roberto Novelli, è il primo
firmatario dell'emendamento che concede alle Comunità di montagna
un contributo per interventi di manutenzione ordinaria delle
strade di proprietà dei Comuni che fanno parte dell'ente: la
somma messa a budget è di 350mila euro, con un contributo massimo
di 60mila euro per ciascuna Comunità. Grazie a Michele Lobianco
(FI) verrà inoltre concesso un contributo ai Comuni per la
sistemazione delle tombe monumentali e delle lapidi commemorative
edificate entro il 1950. I contributi verranno concessi con
procedura valutativa a sportello, ed è prevista una spesa di
120mila euro.
Su iniziativa di Edy Morandini (Fp) viene previsto il sostegno
della Regione ai progetti di riqualificazione e rigenerazione di
spazi verdi, che riguarderà anche spazi non urbani e filari
arborei di pregio storico-paesaggistico, con una posta di 100mila
euro e l'intenzione di tutelare il panorama dei gelsi. Il
capogruppo della Lega, Antonio Calligaris, ha proposto assieme al
collega Elia Miani l'emendamento che assegna 50mila euro ai
Comuni associati ai consorzi di tutela doc Collio e Friuli Colli
Orientali, per sostenere il progetto di realizzare pubblicità
promozionali all'interno delle rotatorie stradali. Sempre su
iniziativa di Calligaris arrivano anche 3,1 milioni per
rafforzare il budget destinato alla riqualificazione di edifici
in stato di abbandono nei centri storici.
Tre diversi emendamenti integrano i fondi destinati al sistema
della Protezione civile. Su proposta di Moreno Lirutti (Fp)
arrivano 200mila euro per il 2025, ulteriori 200mila grazie
all'intervento del leghista Miani e 30mila in virtù
dell'emendamento di Mauro Ferrari (Lega) che ha per oggetto gli
equipaggiamenti anti-incendi boschivi. Di Carlo Grilli (Fp),
infine, un emendamento di natura tecnica.
ACON/FA-fc