(ACON) Trieste, 12 dic - Difesa dell'ambiente, energia e
sviluppo sostenibile: questi i contenuti dell'articolo 4 del
disegno di legge 32, Stabilità 2025, e di 3 norme introdotte ex
novo nel disegno di legge 31 collegato. L'Aula li ha approvati a
maggioranza, con la contrarietà delle Opposizioni.
Per le novità del ddl 31, si segnalano alcune modifiche della
Giunta, per mano dell'assessore Fabio Scoccimarro, alle leggi
regionali 11/2015 e 8/2022 in materia di difesa del suolo e
utilizzo delle acque, in cui si specifica che, ai fini
dell'autorizzazione idraulica, il materiale litoide asportato
fino a 15mila metri cubi deve essere in eccesso per il ripristino
delle funzionalità dell'opera idraulica esistente. Ma a trovare
il consenso generale è stata anche la proposta di Simona Liguori
(Patto per l'Autonomia-Civica Fvg) di specificare che i lampioni
fotovoltaici inseriti tra gli impianti antinquinamento luminoso
devono avere un'illuminazione adattiva.
Quanto al ddl 32, ancora della Giunta le autorizzazioni a
finanziare le domande di contributo per l'allacciamento alla rete
fognaria pubblica e per lo smaltimento dell'amianto da parte dei
privati; un ulteriore milione di euro ai Comuni per acquistare le
aree da adibire a centri di raccolta dei rifiuti; altri 500mila
euro all'Arpa per le spese di funzionamento; 250mila euro ai
Comuni per piani di risanamento acustico, ma anche un milione per
incentivare nuove fusioni societarie per la gestione dei servizi
integrati idrico e dei rifiuti urbani, così come si autorizzano i
finanziamenti delle domande di contributo presentate in tal senso
nel corso del 2024.
Ancora giuntali 400mila euro al Comune di Tarvisio per la ricerca
di acque termali; 250mila euro alla Comunità di montagna della
Carnia per completare la messa in sicurezza della colonia Casa
dei Salesiani, a Pierabech di Forni Avoltri; la riapertura dei
termini per la presentazione di domande di contributo per gli
eventi ecosostenibili EcoEventiFVG, con un sostegno finale di 2
mln.
Dei consiglieri di Centrodestra, 150mila euro per il Comune di
Pradamano per un progetto pilota di acquisto di filtri per le
lavatrici idonei a trattenere le microplastiche rilasciate dai
tessuti, richiesti da Elia Miani (Lega); 200mila euro per la
sterilizzazione e riuso dei contenitori in vetro, ottenuti da
Alberto Budai e Lucia Buna (Lega); contributi anche alle
associazioni culturali, come già alle sportive, per
l'efficientamento energetico e il risparmio idrico dei locali
utilizzati per le loro attività, come suggerito da Markus
Maurmair (FdI); 40mila euro per la promozione del patrimonio
speleologico, a firma Roberto Novelli (FI).
Porta, poi, la firma di Diego Moretti (Pd) l'inclusione dei
giardini botanici quando si parla di riqualificazione di aree
verdi, quella di Manuela Celotti (Pd) con Igor Treleani (FdI) per
aiutare i Comuni nel realizzare siti di raccolta dei rifiuti che
derivano da sfalci e potature, di Nicola Conficoni (Pd) la
previsione dei parchi gioco inclusivi.
Tra i molti argomenti sollevati dai consiglieri delle Opposizioni
con la presentazione di emendamenti, si segnalano i contributi
per l'acquisto dei carburanti da parte dei cittadini e uno studio
sul patrimonio speleologico (Furio Honsell di Open Sinistra Fvg,
che preparerà un ordine del giorno sul Piano di azione per
l'energia sostenibile e il clima - Paesc), l'incentivo ad
acquistare auto di ultima generazione e la messa in sicurezza del
fiume Tagliamento (Rosaria Capozzi del M5S) al pari dell'Isonzo
(Serena Pellegrino di Avs, che ha poi reso in Odg gli interventi
per il drenaggio urbano e i polmoni verdi pubblici) e del
relativo contratto di fiume, ma anche la manutenzione del
torrente Versa (Laura Fasiolo del Pd, che ha mutato in Odg
l'ultimo punto).
Così come sono state sviluppate richieste dai consiglieri del
Patto per l'Autonomia-Civica Fvg quanto a riduzione dei rifiuti
di plastica (Liguori, che ne ha fatto un Odg), individuazione
delle aree idonee all'installazione di impianti fotovoltaici
(Massimo Moretuzzo), veicoli a basso impatto ambientale e aumento
dei dottorati in ambito di sviluppo sostenibile (Enrico Bullian,
con un Odg in tal senso), adattamento degli spazi urbani al
cambiamento climatico, colonnine per la ricarica delle auto
elettriche e acquisto di biciclette (Giulia Massolino).
E ancora, tramite gli emendamenti del Pd si è parlato anche di
sicurezza idraulica ed efficientamento energetico del patrimonio
pubblico (Conficoni) e dell'illuminazione pubblica (Andrea
Carli), contrasto al dissesto idrogeologico e recupero delle aree
verdi da parte dei Comuni (Massimiliano Pozzo), raccolta delle
acque meteoriche e riscaldamento domestico (Celotti).
L'assessore Scoccimarro ha ripercorso ancora una volta le poste
messe a bilancio per la sua Direzione a dimostrazione della bontà
delle strategie scelte per la difesa ambientale, energetica e del
territorio. In chiusura di intervento, ha risposto alla
consigliera Massolino sulla questione dell'abbattimento della
pineta dell'ospedale triestino di Cattinara rendendo noto che, a
fronte degli alberi abbattuti, ne saranno reimpiantati 5 volte
tanti. E ha spiegato le ragioni per cui molti dei desiderata dei
consiglieri di opposizione non potevano essere approvati, tra
progetti già finanziati "che in caso saranno rivalutati in sede
di Assestamento 2025", oppure già normati come richiesto o
inseriti in accordi quadro.
ACON/RCM-fc