BILANCIO. LIGUORI (PAT-CIV): BENE ILLUMINAZIONE PUBBLICA SOSTENIBILE

(ACON) Trieste, 12 dic - Nel corso della discussione della Finanziaria regionale, la Giunta ha accolto un importante emendamento alla legge di Bilancio, da me proposto e che prevede l'adattamento della tonalità dell'illuminazione pubblica per favorire il benessere dell'ecosistema e migliorare la sicurezza nei centri abitati". Lo annuncia in una nota la consigliera regionale Simona Liguori (Patto per l'Autonomia - Civica Fvg) che spiega che "l'emendamento introduce l'utilizzo di luci con tonalità più calde, specialmente durante le ore serali e notturne, al fine di ridurre l'impatto negativo dell'illuminazione artificiale su flora, fauna e benessere umano. Questo approccio si basa sulla necessità di simulare i ritmi naturali della luce, contribuendo a preservare l'equilibrio ambientale, promuovendo la sostenibilità e garantendo un'illuminazione più adeguata per la visibilità notturna". "Un'illuminazione più calda e uniforme - evidenzia l'esponente dei civici -, infatti, non solo tutela l'ecosistema, ma migliora anche la percezione visiva degli spazi, contribuendo a una maggiore sicurezza per pedoni, ciclisti e automobilisti. La riduzione dell'abbagliamento e la migliore definizione dei contorni visivi aiutano a prevenire incidenti e situazioni di rischio, rendendo le strade e le aree urbane più sicure per tutti". "Adattare la tonalità dell'illuminazione pubblica significa promuovere un rapporto più armonioso tra le infrastrutture urbane e l'ambiente naturale - spiega la consigliera Liguori. "È un passo concreto verso una maggiore sostenibilità, che tiene conto non solo delle esigenze delle persone, ma anche del benessere della flora e della fauna che condividono con noi il territorio, senza trascurare un elemento cruciale come la sicurezza stradale e urbana". "L'introduzione di luci calde nelle ore serali - prosegue - non comporterà costi aggiuntivi per i bilanci regionali, rendendo l'iniziativa non solo sostenibile dal punto di vista ambientale, ma anche economico. Questo intervento rappresenta una soluzione concreta e facilmente implementabile per migliorare la qualità della vita dei cittadini, tutelare l'ecosistema e garantire strade più sicure". "La nostra proposta - ha concluso Liguori - si inserisce in una visione più ampia di sviluppo sostenibile e di armonizzazione tra tecnologia e natura, ponendo le basi per un modello virtuoso che potrebbe essere replicato in altre regioni". ACON/COM/sm