(ACON) Trieste, 12 dic - "La discussione relativa alla sezione
di articolato esaminata ieri dall'Assemblea legislativa regionale
ha preso il via con gli articoli di competenza dell'assessore
Bini. In tal senso, abbiamo avuto modo di osservare, anche
dall'impegno evidenziato nei singoli capitoli, alcuni passaggi
che, ormai, non dovrebbero più stupirci. Tuttavia, riescono
comunque a lasciarci ancora una volta basiti".
Lo evidenzia, in una nota, la consigliera regionale Rosaria
Capozzi (Movimento 5 Stelle), prendendo nuovamente la parola
riguardo la manovra di bilancio, giunta quest'oggi a Trieste alla
terza giornata consecutiva di lavori dell'Aula.
"Che ci sia una sorta di divisione delle poste tra i colleghi di
maggioranza - prosegue Capozzi - è piuttosto evidente. Questa
volta, però, abbiamo rilevato qualcosa di curioso: ovvero, sul
capitolo che finanzia Promoturismo Fvg ai fini della promozione
dei grandi eventi, attraverso il ddl 32 la Giunta aumenta lo
stanziamento fino a 4,8 milioni di euro. Poi però, in maniera del
tutto atipica, ne toglie 800mila tramite un emendamento. Un
taglio di cui, immaginiamo, fossero ignari anche i consiglieri
della Maggioranza che, nelle loro istanze, riportano gli 800mila
euro iniziali. Una ripartizione, questa volta, assicurata da un
taglio della Giunta".
"Questo fare non ci impedisce di lavorare per far sì che si diano
risposte a cittadini e imprese. Tant'è che due proposte del M5S
sono state fatte proprie dalla Maggioranza - precisa la
pentastellata - e, quindi, sono state indirettamente accolte.
Durante i lavori della Commissione competente, e poi anche in
sede di I integrata, avevamo già segnalato che il capitolo per la
tutela dei consumatori era stato azzerato. Inoltre, proprio in
quella circostanza, avevamo presentato un emendamento per
riportare fondi a quel capitolo. Ieri, invece, sono arrivati gli
emendamenti dell'Esecutivo che prevedono proprio la copertura da
noi segnalata".
"Discorso analogo - sottolinea ancora l'esponente delle
Opposizioni - va fatto anche per il fotovoltaico alle imprese:
infatti, già in occasione della nella manovra di ottobre erano
intervenuti, dicendo che la dotazione era insufficiente a fronte
delle 207 domande pervenute. Anche in questo caso, in maniera del
tutto simile alla questione esposta in precedenza, avevamo
sollevato la questione in Commissione e proposto adeguata
copertura in I Commissione integrata. Una idea poi bocciata,
perché la settimana scorsa le risorse sarebbero state
insufficienti per coprire quanto da noi richiesto. Soltanto nella
giornata di ieri, invece, la Giunta ha proposto un emendamento
che, di fatto, accoglie quanto da noi sollevato".
"A noi non importano l'intestazione o la paternità degli
interventi ma solo che si diano risposte concrete a cittadini e
imprese. Apprezziamo che al nostro lavoro, serio e leale, venga
dato seguito e che, come già chiaro alla sottoscritta, venga
confermata la correttezza delle nostre puntuali osservazioni",
conclude la nota.
ACON/COM/mv