(ACON) Trieste, 11 dic - "Se il presidente del Consiglio
regionale avesse chiuso le votazioni sulla Nota di aggiornamento
del Documento economico e finanziario (Nadefr) senza attendere
l'ingresso di alcuni consiglieri di Maggioranza che così hanno
potuto riequilibrare di appena 1 voto il risultato, la Nadefr
2025 sarebbe stata bocciata dall'Aula".
Il commento è di Furio Honsell (Open Sinistra Fvg), che aggiunge:
"Ciò sta a dimostrare il disinteresse di questa Maggioranza nella
programmazione strategica, oltre alla scarsa concretezza del
documento stesso. Come Open Sinistra Fvg avevamo espresso una
valutazione negativa sul documento e così abbiamo anche espresso
il voto".
"Tale Nota è gravemente carente per quanto concerne la sanità e
l'ambiente. Nulla viene, infatti, proposto per alleviare i disagi
in sanità dei cittadini soprattutto anziani valorizzando il
sistema pubblico. E nulla viene detto - rimarca Honsell - su come
implementare misure per ridurre l'impatto ambientale e ridurre la
perdita di biodiversità che sta raggiungendo proporzioni
inquietanti a partire dalle morie di insetti impollinatori".
"In ogni caso questa Nadefr non è all'altezza della manovra
finanziaria più ricca nella storia della Regione Friuli Venezia
Giulia anche per quanto riguarda l'evoluzione economica della
nostra comunità, a fronte della situazione critica che va
delineandosi in Europa per il manifatturiero", conclude il
consigliere di Centrosinistra.
ACON/COM/rcm