BILANCIO. OK AULA A NADEFR, NO COMPATTO DELLE OPPOSIZIONI

(Acon) trieste, 11 dic - Il Consiglio regionale ha approvato con il no compatto delle Opposizioni (17 voti) e il sì della Maggioranza (18 voti) la Nota di aggiornamento del documento di economia e finanzia regionale (Nadefr) 2025. Il documento non ha convinto gli esponenti della Minoranza che in Aula, anche durante la discussione generale, da più parti hanno evidenziato una mancanza di "strategia per il futuro e di novità significative" e la presenza di dati "frutto di una sorta di copia e incolla rispetto a quanto già presentato in Assestamento estivo". La Nota approvata dall'Aula si pone come documento di indirizzo unitario per la programmazione regionale, per la definizione dei programmi da realizzare all'interno delle singole missioni e la quantificazione delle risorse disponibili per il finanziamento degli stessi. Tra i dati principali della Nadefr emergono le entrate previste per il triennio 2025-27 pari a 8 milioni per il 2025, 7 milioni e 858 mila per il 2026 e 7 milioni e 759 mila per il 2027, mentre il quadro delle spese previste ammonta a 8 milioni circa per il 2025, altrettanti 8 per il 2026 e 7 milioni e 779 mila euro per il 2027. Emerge, inoltre, una crescita del Pil per il Friuli Venezia Giulia dello 0,8% nel 2023, leggermente superiore alla media nazionale e un livello di occupazione tra i più alti di Italia con un calo del tasso di disoccupazione al 4,4%, uno dei più bassi a livello nazionale; il settore dei servizi e quello delle costruzioni trainano la domanda al lavoro mentre un arresto importante si registra nel comparto manifatturierio. Viene, infine, evidenziato che un elemento cruciale della programmazione regionale per il 2025 sarà rappresentato dalla strategia di attrazione degli investimenti esteri e che resta di assoluta priorità la necessità di interventi mirati a contrastare il calo demografico, migliorando la tenuta sociale ed economica del territorio. ACON/SM-fc