(ACON) Trieste, 10 dic - Continua in Consiglio regionale la
discussione generale sul bilancio, con interventi di
rappresentanti di tutti i gruppi politici.
Diego Bernardis (Fedriga presidente) considera la manovra
finanziaria "espansiva, ambiziosa e attenta alle necessità di
famiglie e imprese. Il comparto della salute rientra tra le
nostre priorità strategiche - ha aggiunto il consigliere di
Maggioranza - e vede un impegno significativo verso i più
fragili, come dimostrano anche i contributi agli anziani con
pensioni basse che già hanno suscitato l'interesse di altre
Regioni". Bernardis ha messo in evidenza anche le misure "a
sostegno delle famiglie e quelle sull'Ambiente, con 5 milioni
destinati ai centri per la produzione dell'idrogeno" e si è
compiaciuto dell'impegno dell'Amministrazione su GO!2025, che ha
definito "non un traguardo ma un'opportunità per rilanciare
l'intero territorio".
Di tutt'altro tenore la valutazione di Giulia Massolino,
consigliera del Patto per l'Autonomia-Civica Fvg. Che ha
illustrato in termini generali i contenuti degli emendamenti
preparati dal suo gruppo. "La giustizia ambientale e sociale - ha
auspicato - dovrebbe guidare ogni nostra azione, dal problema
dell'overtourism, che va affrontato ponendo limiti agli affitti
brevi laddove il turismo si è già affermato, fino al rispetto del
benessere animale, dall'obiettivo di avere meno auto e di
promuovere la ciclabilità, all'integrazione tariffaria per i
mezzi pubblici". Massolino ha annunciato iniziative anche sul
tema del diritto all'abitare, con incentivi per affitti
calmierati a favore di persone a basso Isee.
Anche Massimiliano Pozzo (Pd) è convinto che "in Fvg non ci siano
solo punti di forza, ma anche di debolezza: nella manifattura,
che è da sempre una nostra eccellenza, i numeri parlano di meno
ore lavorate, meno assunzioni e più ore di cassa integrazione. E
la redditività risulta in calo anche nel comparto agricolo, così
come nel commercio al dettaglio. E ricordo che turismo e servizi
non bastano a garantire un motore economico efficace in Fvg". Il
consigliere dem ha sottolineato inoltre che "in regione ci sono
200mila persone che vivono da sole e questo ci impone di
ripensare servizi, trasporti e assistenza". Per chiudere poi con
un dato diffuso dallo studio Ambrosetti che Pozzo considera
"inaccettabile", ovvero che "2 imprese su 5 in Fvg non hanno
accesso a Internet veloce".
Dal fronte della Maggioranza, Michele Lobianco ha voluto dare "un
solo numero: 473. Tante sono le pagine della legge di Stabilità,
una sorta di opera omnia di redistribuzione della ricchezza sul
territorio". "Il cittadino - ha aggiunto il consigliere di Forza
Italia - è al centro della nostra azione politica, e questa è la
legge del possibile per il possibile, in quanto ascoltiamo e
diamo risposte a molte categorie professionali e della società
civile". Lobianco ha lodato anche "l'attenzione alla Sanità, alla
quale vengono destinate più di metà delle risorse, e la tutela
del territorio che richiede scelte doverose e responsabili". Il
consigliere forzista ha chiuso definendo "straordinaria" la legge
finanziaria all'esame dell'Aula.
ACON/FA-aa