(ACON) Trieste, 10 dic - "In tempi diversi avremmo detto:
'Siamo piccoli e cresceremo'. Oggi possiamo orgogliosamente
rivendicare una crescita certificata dai numeri e che delinea un
trend di progressiva e ulteriore ascesa, che ci proietta verso
una dimensione consolidata di regione modello su scala
nazionale". Lo afferma in una nota Roberto Novelli, consigliere
regionale di Forza Italia, intervenuto in Aula nel corso del
dibattito generale sulla manovra di bilancio 2025-27.
Secondo Novelli "il concetto di crescita, centrale per Forza
Italia, da sempre partito vocato allo sviluppo e alla
concretezza, va interpretato non solo dal punto di vista
quantitativo, ma anche sotto il profilo qualitativo: alcune
scelte oculate e lungimiranti hanno fatto del Friuli Venezia
Giulia un territorio attrattivo per sviluppare progetti legati a
un nuovo sistema di approvvigionamento energetico più pulito, più
sicuro e più efficiente applicabile a vari settori,
dall'industria 'hard to abate', ai trasporti fino all'uso
domestico. Questa la sfida, ambiziosa e lungimirante, che vede il
Nord-Est protagonista e unisce il Fvg, la Slovenia e la Croazia e
che prende forma grazie al progetto bandiera del Pnrr denominato
Valle dell'Idrogeno, che supera i confini regionali e nazionali
per diventare un paradigma in ambito comunitario per ambiente e
innovazione".
"Questo è un concetto chiave: la nostra Regione sta, finalmente,
trasformando le potenzialità inespresse in specificità da
spendere in campo internazionale per affermare un modello di
sviluppo sostenibile, appetibile anche a livello internazionale,
in cui il sistema scientifico e tecnologico - aggiunge il
forzista - mettono a terra progetti e attività che innescano una
spirale virtuosa concreta, che si trasforma in opportunità
lavorative all'avanguardia e crea posti di lavoro".
"In quest'ottica, le azioni sinergiche tra Regione autonoma Fvg e
Governo stanno assegnando un ruolo centrale al nostro territorio
come snodo fondamentale dei rapporti economici e diplomatici con
i Balcani e con il Centro-Nord europeo. Si tratta di una grande
opportunità per le nostre aziende, per aprirsi verso l'Est Europa
e verso il Nord - ribadisce Novelli -, sviluppando alcune
dinamiche che sono state affrontate anche recentemente in
appuntamenti internazionali capaci di unire economia e ricerca
(Big Science Business Forum)".
"Ricordo infine le specificità culturali, identitarie e
linguistiche che hanno dato vita allo Statuto speciale. Ci sono
preziosità enogastronomiche che contribuiscono a rendere questo
territorio appetibile e attrattivo. A certificare l'eccellenza
della nostra offerta turistica - conclude il consigliere - è la
presenza di cinque siti Unesco, finalmente gratificati da una
promozione adeguata, che ha portato il Fvg a essere meta agognata
e apprezzata da visitatori di tutto il mondo. Ancora, ricordiamo
che la nostra economia poggia anche su basi concrete e solide,
che affondano le radici nella tradizione, come industria e
agricoltura, con aziende e prodotti di nicchia e con un'etica
lavorativa che è stata, per decenni, il biglietto da visita della
nostra terra".
ACON/COM/rcm