Udine, 20 apr - E' stato apprezzato dai sindaci del comitato costituito tra i rappresentanti delle Amministrazioni comunali interessate all'attraversamento dell'elettrodotto Redipuglia-Udine Ovest e dalle Provincie di Gorizia e di Udine, il metodo adottato dal presidente della Regione, Renzo Tondo, per affrontare le problematiche legate alla realizzazione di questa infrastruttura. Il presidente Tondo ha infatti voluto ascoltare, oggi ad Udine, le posizioni delle istituzioni locali interessate al passaggio dell'elettrodotto, per verificare congiuntamente con le realtà del territorio la posizione che la Regione dovrà assumere sulle diverse ipotesi realizzazione dell'opera. Alla luce degli esiti della riunione, nel corso della quale, dopo l'introduzione del consigliere regionale Alessandro Tesolat, è emersa una non completa omogeneità tra le posizioni degli esponenti dei Comuni, il presidente ha assicurato che manterrà alto il livello della trattativa tra la Regione e Terna (la società incaricata della realizzazione dell'opera) al fine di poter sostenere la soluzione più adeguata per la realizzazione dell'elettrodotto sul territorio. Secondo il presidente della Regione, l'elettrodotto deve comunque essere realizzato in Friuli Venezia Giulia per poter disporre di energia a costi più vantaggiosi e, quindi, per non penalizzare il sistema economico regionale. Il Friuli Venezia Giulia, infatti, ha affermato Tondo, ha bisogno di energia per poter alimentare il proprio sistema produttivo: per un suo sviluppo e per restare competitivi, ha sottolineato il presidente, il costo dell'energia gioca e giocherà un ruolo sempre più determinante. ARC/CM