(ACON) Trieste, 9 dic - "L'enorme tesoro che abbiamo a
disposizione ci mette di fronte alla responsabilità di spendere
al meglio le risorse per risolvere i problemi strutturali della
nostra società. Il Fvg deve fare i conti con la bassa crescita
economica, con un forte calo demografico e con la generale
mancanza di fiducia delle famiglie. Il bilancio 2025 ha le
potenzialità per un cambio radicale e in questo senso saranno
orientate le nostre proposte, perché le azioni siano volte alla
qualità e non al numero di azioni".
Lo affermano, in una nota, il capogruppo del Pd in Consiglio
regionale, Diego Moretti e il consigliere regionale e collega di
partito Andrea Carli, relatore di minoranza della legge di
Stabilità 2025, intervenuti oggi in una conferenza stampa per
illustrare le proposte del Pd al documento economico in
discussione in Aula dal 10 al 13 dicembre prossimi. Nel
complessivo insieme di oltre 180 emendamenti "il Pd interviene
dunque su questioni che toccano tra l'altro l'economia, la
demografia, le politiche abitative, l'ambiente e la
sostenibilità, la sanità".
"Partiamo da una mancanza di fiducia da parte delle famiglie che
vedono i loro salari essere sempre meno capaci di spesa. Una
delle principali proposte emendative del Partito democratico -
proseguono Moretti e Carli - è di tagliare e di azzerare
l'addizionale regionale Irpef per scaglioni fino a 28mila euro.
In questo modo la Regione potrà restituire alle famiglie una
parte delle maggiori entrate iva incassate con l'aumento
dell'inflazione".
"Tra le richieste emendative ci sono anche le politiche
abitative, altro elemento che sta incidendo sulla mancanza di
fiducia, soprattutto dei giovani, ma anche da parte delle aziende
in cerca di nuova manodopera ma che faticano ad attrarre da fuori
regione per la mancanza di soluzioni abitative. Le nostre
proposte emendative - ricordano i dem - puntano da un lato al
recupero del patrimonio edilizio, soprattutto nei centri storici
dei paesi, e dall'altro a intervenire sulla nuova imposta locale
sugli immobili, l'Ilia, prevedendo l'azzeramento per le seconde
case sia in caso di affitti calmierati, sia nel caso di
abitazioni che si trovino in montagna, nelle zone più disagiate e
soprattutto anche per affitti rivolti ai giovani".
"Sulla transizione energetica il gruppo Pd punta al fotovoltaico
accessibile a tutti. L'86% dei nuclei familiari in Fvg -
incalzano gli esponenti delle Opposizioni - è proprietario di
prima casa, buona parte di questi non ha le risorse per poter
mettere un fotovoltaico sopra il proprio tetto. Proponiamo quindi
di poter dare un sostegno alle famiglie che non sono in grado di
anticipare cifre così importanti".
"Sulla sanità sono diversi i nodi da sciogliere. Prendiamo atto
che dopo un anno, quindi dalla precedente legge di stabilità,
l'assessore Riccardi, accogliendo le nostre sollecitazioni, ha
messo finalmente a disposizione tutte le risorse necessarie per
la gestione per tutto il 2025 delle aziende sanitarie. Però oltre
alle risorse stanziate aspettiamo di vedere il più volte
annunciato piano di riforma sanitaria sul quale faremo le nostre
opportune valutazioni rispetto a una situazione oggettivamente
molto critica e sempre più seria", conclude la nota.
ACON/COM/mv