(ACON) Trieste, 6 dic - "La mostra permanente 'Il tesoro della
cattedrale', inaugurata presso la cattedrale metropolitana dei
Santi Ilario e Taziano martiri a Gorizia, consente di riscoprire
il ricco patrimonio culturale, identitario e spirituale della
nostra comunità, mettendo in luce il legame profondo che unisce
fede, storia e arte".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Diego Bernardis
(Fedriga presidente), a seguito dell'inaugurazione dell'evento
avvenuta il 28 novembre scorso presso la cattedrale di Gorizia
alla presenza, tra gli altri, dell'arcivescovo metropolita della
città, monsignor Carlo Redaelli.
"L'esposizione, che riunisce 34 opere di altissimo pregio tra cui
i busti lignei del XVI secolo, preziosi reliquiari e l'argenteria
donata dall'imperatrice Maria Teresa d'Austria - sottolinea
Bernardis -, è molto più che una semplice raccolta artistica: è
un simbolo di continuità e speranza. Ogni pezzo racconta una
storia che ci invita a riflettere sulle radici della nostra
comunità e sui valori che ci uniscono, come la fede, la speranza
e la carità tramandate dai nostri padri".
"Grazie anche al contributo della Regione Friuli Venezia Giulia,
oggi il tesoro della cattedrale arricchisce il panorama culturale
della città, inserendosi tra le iniziative di spicco di Nova
Gorica-Gorizia Capitale europea della cultura 2025. La mostra -
aggiunge l'esponente di Centrodestra, che è anche presidente
della V Commissione comsiliare pertinente in materia di cultura -
è visitabile ogni sabato e domenica dalle 15 alle 17 e offre
un'esperienza unica, capace di coniugare bellezza artistica e
profondità spirituale".
"L'organizzazione e la cura de 'Il tesoro della cattedrale' sono
un esempio virtuoso di collaborazione tra istituzioni e comunità
locale. Invito tutti a scoprire questa mostra, che non è solo
un'esposizione, ma un viaggio nel cuore della nostra identità e
spiritualità. Un'occasione preziosa per vivere un'esperienza che
unisce storia, arte e fede e può ispirare il nostro futuro",
conclude Bernardis.
ACON/COM/rcm