(ACON) Trieste, 5 dic - "I dati presentati al convegno sui
cammini parlano chiaro: il trend dei cammini e delle ciclovie è
in continua crescita, e il nostro territorio deve attrezzarsi per
accogliere le persone che scelgono di viaggiare a piedi o in
bicicletta. Se da un lato bisogna porre argini all'iperturismo
prima che le sue conseguenze diventino irreparabili, dall'altro
bisogna lavorare insieme alle comunità e ai portatori di
interesse per incentivare queste forme di turismo, definito
rigenerativo perché non solo è rispettoso del territorio che
attraversa ma lo lascia addirittura migliore".
Lo afferma, in una nota, la consigliera regionale del Patto per
l'Autonomia-Civica Fvg Giulia Massolino presente al convegno
"Aquileia meta sostenibile", commenta così il tema del turismo
lento in vista della finanziaria della prossima settimana.
"In questa direzione andranno gli emendamenti che presenteremo
alla legge di bilancio in discussione la settimana prossima -
prosegue Massolino -, poiché le belle parole spese oggi al
convegno dall'assessore Bini non trovano riscontro nel ricco
bilancio regionale con delle poste economiche adeguate a
sostenere e guidare questa trasformazione".
"Cercando il termine 'turismo lento' del Documento di economia e
finanza (Defr), infatti, l'unico riferimento è al finanziamento
di un parcheggio, oltre alla promozione del cicloturismo (la mia
richiesta in Commissione di approfondire come questa promozione
verrà portata avanti non ha ottenuto risposta). Siamo decisamente
fuori strada - conclude l'esponente autonomista - e ci auguriamo
che la Giunta accolga le nostre proposte per dare sostegno alle
numerose iniziative, spesso nate dal basso, che stanno lavorando
al tema del turismo lento".
ACON/COM/mv