INFRASTRUTTURE. BORDIN A TRIESTE: FVG CREDE NEL SÌ AI GRANDI PROGETTI

(ACON) Trieste, 4 dic - "Oggi il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha comunicato dati importanti sui grandissimi investimenti che interesseranno l'Italia e la nostra regione: a riguardo, il Friuli Venezia Giulia è un punto di riferimento con investimenti di ampia portata su ferrovie, strade e porti". Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin, a margine dell'evento itinerante "2023-2032: l'Italia dei sì", dedicato ai grandi progetti infrastrutturali per il futuro del Paese, che si è svolto alla stazione Marittima di Trieste con la presenza del vicepremier Matteo Salvini. "Si tratta di interventi - ha proseguito il massimo rappresentante dell'Assemblea legislativa del Fvg - che creeranno nella nostra regione maggiori opportunità di investimenti e di crescita economica, di mobilità e migliore qualità della vita per i nostri concittadini. Ringrazio il ministro Salvini per il supporto. Come Regione, crediamo anche noi nel sì ai grandi progetti". In Friuli Venezia Giulia ci sono, infatti - stando ai dati resi noti da Salvini nel corso dell'evento - oltre duemila cantieri sulla rete viaria, per circa 4,5 miliardi e mezzo di investimenti per manutenzioni e nuove realizzazioni, e 9 miliardi di investimenti per la rete ferroviaria. E ancora 24,2 milioni di euro per le ciclovie per un totale di 8 interventi programmati sul territorio regionale, oltre a 13,7 milioni per la realizzazione di due stazioni di rifornimento idrogeno nei comuni di Monfalcone e di Porpetto entro il 2026. "Un piano decennale - ha spiegato il ministro - con alcune opere già in corso e altre che partiranno prossimamente". Tra queste, ancora "il recupero di 177 unità abitative dislocate tra il comune di Pordenone, Udine e Trieste per un totale di 50 milioni di euro, il potenziamento e la riqualificazione delle infrastrutture idriche per 68,5 milioni e 488,8 milioni per i porti del Fvg con 14 interventi in programma tra cui quelli destinati all'elettrificazione delle banchine di Trieste e Monfalcone, alla riqualificazione di Porto Vivo, nonchè alla realizzazione della nuova stazione di Servola". Salvini ha illustrato anche il nuovo codice della strada che andrà in vigore a partire dal 14 dicembre con norme più stringenti per i monopattini, per chi si mette alla guida dopo aver fatto uso di sostanze stupefacenti e per chi utilizza il cellullare. "Norme - ha detto Salvini - che auspichiamo mettano un freno alle tante morti sulle strade. Solo nel 2023 si sono registrati 3039 decessi a livello nazionale". ACON/SM-fa