L'assessore ha partecipato a Trieste alla cerimonia in memoria
dell'ispettore della Polizia di Stato in occasione del 25.
anniversario dalla sua morte
Udine, 4 dic - "Luigi Vitulli è un nome che Trieste non deve
dimenticare: la sua vita è stata spezzata tragicamente 25 anni fa
da mani criminali dalle quali l'ispettore tentava di difendere la
città. Oggi rendiamo omaggio alla memoria di un uomo di valore;
nessuno avrebbe voluto che quel sacrificio così alto fosse
compiuto ma è bene ricordare che la sicurezza di oggi della
nostra comunità dipende anche dal sangue versato quel 4 dicembre
1999".
Così l'assessore regionale alla Difesa dell'Ambiente Fabio
Scoccimarro a margine della Santa Messa nella chiesa della Beata
Vergine del Soccorso, a Trieste, in memoria dell'ispettore capo
della Polizia di Stato Luigi Vitulli ucciso in servizio a Trieste
il 4 dicembre 1999 a seguito di un conflitto a fuoco con un
pregiudicato.
"Luigi Vitulli ha sacrificato la propria vita per garantire la
sicurezza della comunità, incarnando con coraggio e dedizione i
valori più alti della Polizia di Stato. Il suo sacrificio è un
richiamo al dovere, alla giustizia e all'umanità che
caratterizzano il lavoro degli uomini e delle donne in divisa.
Nel giorno dell'anniversario della sua scomparsa, il nostro
pensiero va alla sua famiglia, ai colleghi e a tutti coloro che
ne custodiscono la memoria con orgoglio e affetto. Il suo esempio
continua a essere una fonte di ispirazione per le generazioni
presenti e future - ha concluso Scoccimarro.
Onoriamo il suo ricordo e il suo eroismo con profonda
gratitudine".
ARC/LP/al