GIUNTA: LINEE GUIDA LEGGE TUTELA PROMOZIONE LINGUA FRIULANA
Trieste, 29 dic - Consolidare e incrementare l'uso della lingua
friulana, favorirne lo sviluppo ed agevolare le iniziative
pubbliche e private che tendono a raggiungere tale scopo: ß
questo l'obiettivo della legge sulla tutela e promozione della
lingua friulana, le cui linee guida sono state illustrate oggi
dall'assessore Roberto Antonaz alla Giunta regionale.
E' una legge di "politica linguistica" e rappresenta la
continuazione della legge regionale 15 del 1996, mantenendone
l'impostazione di base a partire dall'individuazione della grafia
ufficiale, arricchendosi di contenuti con riferimento alla
Convenzione quadro europea per la tutela delle minoranze
nazionali, ratificata dal Parlamento italiano.
Il territorio di applicazione ß quello definito nella precedente
legge regionale e confermato dalla legge 482, derivante quindi
dalla volontÖ liberamente espressa dagli Enti locali a
riconoscere sul proprio territorio la presenza della lingua
friulana, a tutelarla e garantirne lo sviluppo.
Sull'uso della lingua, le linee guida della futura legge
prevedono che gli Enti pubblici e i concessionari di servizi
pubblici devono garantire ai cittadini il diritto di usare la
lingua friulana nei rapporti con la pubblica amministrazione e
devono anche rendere visivo il carattere bilingue dei territori
con cartelli bilingui relativi alle strutture ed ai servizi di
propria competenza.
Le linee guida prevedono anche iniziative di stimolo all'uso
della lingua friulana nel settore privato.
"La Regione - si legge nelle linee guida - ritiene adeguato un
sistema scolastico che preveda, nel rispetto dell'autonomia
scolastica, l'obbligo per le scuole a mettere a disposizione
l'insegnamento della lingua friulana in linea con quanto previsto
dalla legge 482, con previsione di un miglioramento e
potenziamento dell'insegnamento".
Saranno previsti incentivi per la produzione del materiale
didattico e sostegni per le iniziative di formazione e
aggiornamento degli insegnanti.
Per quanto riguarda i mezzi di comunicazione, le linee guida
prevedono sostegno finanziario alle emittenti radiofoniche che
trasmettono programmi in lingua friulana e, nel settore
televisivo, sarÖ favorito il finanziamento alla produzione di
programmi in friulano.
SarÖ sostenuta la stampa periodica in lingua friulana e la
regione potrÖ stipulare convenzioni con case editrici di
quotidiani o periodici che garantiscano un'informazione regolare
e di qualitÖ nella lingua friulana.
Stimolo e sostegno sono previsti anche per iniziative che
garantiscano la presenza della lingua friulana su Internet.
L'organo di politica linguistica preposto all'applicazione della
legge ß individuato nell'ARLeF (AGJENZIE REGJONAL PE LENGHE
FURLANE - AGENZIA REGIONALE PER LA LINGUA FRIULANA)
ARC/GB