Agricoltura: Zannier, Psr Magredi esempio di cooperazione territoriale

San Quirino, 30 nov - "L'esempio del Progetto di cooperazione finanziato dal Piano di sviluppo rurale 'Magredi e risorgive', che ha come capofila il Comune di San Quirino, un iter non semplice coi suoi 54 partner pubblici e privati, è arrivato di fatto alla sua conclusione con una significativa accelerazione negli ultimi 18 mesi. Solamente un anno fa, i progetti di cooperazione in Fvg, avevano un livello di attuazione vicino al 5% e solo grazie a una forte collaborazione tra Regione e soggetti capofila si può dire, oggi, che il traguardo è quasi raggiunto". Sono le parole dell'assessore risorse Agroalimentari, forestali e ittiche del Friuli Venezia Giulia, Stefano Zannier, che questa mattina ha preso parte ed è intervenuto a San Quirino, nel Centro dei magredi "Livio Poldini", all'evento conclusivo della Strategia di cooperazione legata al progetto "Valorizzazione dell'ambiente, del territorio, delle produzioni, della multifunzionalità delle aziende e dell'agricoltura sociale per l'ambito dei magredi, delle risorgive e della pianura pordenonese", un piano che ha visto il coinvolgimento di 13 Comuni, con capofila San Quirino, 10 aziende agricole, oltre a enti, associazioni e all'Università degli Studi di Udine, per un totale di 54 soggetti partner. "I progetti di cooperazione territoriale inquadrati e sostenuti dalla programmazione comunitaria risultano particolarmente complessi ed evidenziano una diversa velocità di attuazione tra i partner privati e quelli pubblici, perché naturalmente sottoposti a regole amministrative diverse. Rimane, al termine del percorso che abbiamo fatto assieme, la capacità di fare rete, di creare sinergie, e lavorare per una valorizzazione integrata del territorio e delle sue peculiarità" ha detto Zannier. Il progetto prevede diversi interventi per un valore di contributo stimabile in 2,9 milioni di euro, a fronte di investimenti di oltre 3,7 milioni di euro. Interessa un territorio che comprende 190 mila abitanti, su una superficie di 540 chilometri quadrati. Si inserisce all'interno della Strategia di cooperazione territoriale del Piano di sviluppo rurale (Psr) Friuli Venezia Giulia 2014-2020, finalizzato alla riqualificazione e alla valorizzazione degli ambiti rurali. "L'aver attivato una preventiva strategia di animazione e di sensibilizzazione degli attori locali con una ampia condivisione, ha permesso di sviluppare dei percorsi specifici, finalizzati a valorizzare la tematica ambientale, agricola, turistica e sociale dello sviluppo locale integrato: i risultati e gli impatti, quindi, saranno durevoli - ha sottolineato Zannier -. Parliamo dell'aumentata e reale attenzione ai prodotti agricoli di qualità, con il mantenimento e la costruzione di un'immagine di eccellenza, ma anche di una migliore percezione da parte dei consumatori del territorio e delle sue peculiarità". ARC//PT/al