Udine, 29 nov - "È passato mezzo secolo da quando è nata Anci
Fvg: oggi festeggiamo una lunga storia che, in particolare negli
ultimi anni, ha registrato una significativa accelerazione sul
ruolo e sulle competenze che questa importante realtà è riuscita
a conquistarsi, tagliando traguardi fondamentali. Sono convinto
che riusciremo a vincere le sfide che questa epoca e che il
futuro ci riserva perché le affronteremo insieme, con supporto
reciproco, grazie alla stretta collaborazione che abbiamo saputo
stringere con i Comuni del nostro Friuli Venezia Giulia: ai loro
sindaci e a tutti gli amministratori municipali, al presidente di
Anci Fvg e ai passati presidenti Anci, auguro di cuore un buon
compleanno, portando il saluto del nostro presidente,
Massimiliano Fedriga".
Lo ha sottolineato questo pomeriggio l'assessore alle Autonomie
locali, Pierpaolo Roberti, intervenuto a Udine, nell'auditorium
"Delle Grazie", alla cerimonia organizzata per i cinquant'anni
dell'Associazione nazionale Comuni italiani Friuli Venezia Giulia
(Anci Fvg).
Presenti il presidente di Anci Fvg Dorino Favot, il vicesindaco
di Udine Alessandro Venanzi e il viceministro dell'Ambiente e
della sicurezza energetica Vannia Gava.
"Nel 2019 siamo riusciti a sottoscrivere un accordo con lo Stato
che ci ha permesso di portare 'a casa' un sistema integrato che
tutta l'Italia ci invidia: un sistema che ci ha consentito di
manovrare in Regione il tetto di spesa sul personale e
sull'indebitamento, con quelle le soglie che abbiamo condiviso
proprio con i sindaci, con Anci, con il Consiglio, delle
autonomie locali. Un sistema che ci mette al riparo anche per il
futuro poiché viviamo situazioni economiche di crisi che
interessano il nostro Paese e in generale le dinamiche globali:
difficoltà che comporteranno molto probabilmente un rallentamento
dell'economia. Questo in Friuli Venezia Giulia non accadrà".
Parlando di autonomia e specialità, Roberti ha sottolineato che
"Ogni assunzione di competenza comporta una forte responsabilità:
l'unico modo per farvi fronte concretamente è quella di creare un
sistema, anche dal punto di vista politico. È quanto abbiamo
cercato di costruire in questi anni con Anci come organismo
rappresentativo di tutti i 215 sindaci e Comuni del territorio
del Friuli Venezia Giulia".
"Una sinergia forte - ha detto ancora l'esponente dell'Esecutivo
- che si è tradotta nel dialogo, nel confronto aperto e nella
discussione leale nel momento in cui è stato necessario assumere
delle decisioni, pur partendo a volte da posizioni non uguali:
abbiamo fatto massa critica concentrandoci sulle priorità,
seguendo precise linee programmatiche finalizzate a fare crescere
e a rendere sempre più attrattivo il nostro territorio. La nostra
forza sta nella capacità di lavorare insieme, di condividere le
scelte, di lavorare uniti per il bene comune".
Roberti ha quindi ripercorso alcune tappe importanti: "Abbiamo
conquistato l'autonomia e la competenza sui tributi locali in
materia immobiliare, unica Regione che l'ha conquistata con la
competenza, concordandola con lo Stato: questo ha portato un
ulteriore elemento di autonomia per il nostro territorio: anche
su questo tema ci siamo confrontati con Anci. Poi la Fondazione
ComPa: una scommessa forte, anche simbolica, che fa capire quanto
stretta sia la sinergia tra Regione Friuli Venezia Giulia e i
Comuni del nostro territorio. Oggi lavoriamo col preciso scopo di
dare stabilità alla Fondazione anche per il futuro, per poter
guardare a un orizzonte molto molto lontano, per permetterle di
avere certezza di finanziamenti, in particolare per il
reclutamento del personale, fondamentale in tutti i nostri
Municipi".
ARC/PT/gg