Trieste, 29 nov - "I discendenti dei nostri corregionali
all'estero che partecipano al 'Programma di attrazione di
cervelli e talenti nel mondo' sono giovani formati ad alto
livello che hanno valori e storia comune con il nostro territorio
la cui professionalità può trovare una strada in Friuli Venezia
Giulia".
È il pensiero espresso dall'assessore regionale Pierpaolo Roberti
che oggi ha ricevuto a Trieste nel Palazzo della Regione il
presidente dell'Associazione Giuliani nel Mondo, Giorgio Perini,
e cinque ragazze provenienti dall'Australia, dagli Usa e
dall'Argentina, che stanno partecipando al progetto.
"Sosteniamo con convinzione le attività con i nostri corregionali
all'estero e i loro discendenti: da un lato è un dovere
istituzionale mantenere legami con coloro che in passato
dovettero lasciare le nostre terre, dall'altro oggi i giovani
nipoti di coloro che sovente partirono con valigie di cartone in
cerca di fortuna sono veri e propri ambasciatori di una regione
ricca come la nostra in cerca di competenze e di collegamenti
internazionali, il cui bagaglio può essere speso qui in maniera
proficua, sia che si tratti di un'opzione per un periodo limitato
o per un'esperienza sia che si tratti di una scelta di vita
definitiva. Proprio l'inserimento di questi giovani nelle aziende
e negli enti del Friuli Venezia Giulia - ha concluso Roberti - è
e sarà un obiettivo dell'Amministrazione regionale".
ARC/PPH/gg