(ACON) Trieste, 29 nov - - "La legge di Bilancio per il 2025,
grazie alle maggiori risorse dovute anche agli accordi finanziari
pattuiti con lo Stato, permette di sostenere i comparti
maggiormente legati alle prestazioni nei confronti delle persone:
famiglie e lavoratori sono al centro di questa manovra con buona
pace dei soliti detrattori della Sinistra".
Così in una nota Andrea Cabibbo, capogruppo di Forza Italia in
Consiglio regionale, secondo cui "ancora una volta, sottolineiamo
che senza crescita non può esserci sviluppo, non può esserci
lavoro, non può essere tutelato il potere di acquisto delle
famiglie. Le misure previste servono, prima di tutto, a rendere
maggiormente attrattivo il nostro territorio per famiglie,
giovani e lavoratori".
"Riteniamo che l'attrattività non debba essere solo quantitativa
- evidenzia l'esponente forzista -, ma dev'essere rivolta anche
alle competenze che la nostra regione è in grado di valorizzare.
Vanno favorite nuove realtà produttive e stimolati il
trasferimento tecnologico e la ricerca applicata. La nostra
Regione vuole continuare a essere un punto di riferimento per la
sostenibilità e l'innovazione, con iniziative come la North
Adriatic Hydrogen Valley".
"Anche in riferimento al rallentamento del settore manifatturiero
- continua il consigliere regionale -, centrale per l'economia
del nostro Paese e del Fvg, vanno individuate misure per
fronteggiare il costo dell'energia, nodo cruciale per garantire
una leale concorrenza con i competitor stranieri. Per questo
Forza Italia, anche a livello nazionale, sostiene che in Europa
serve un mercato unico dell'energia".
"La transizione ecologica - conclude Cabibbo - non può mai
perdere di vista la coesione sociale e questa manovra ha il
merito di dedicare particolare attenzione alla famiglia, nucleo
fondamentale della comunità, con interventi strutturali in vari
settori".
ACON/COM/sm