Tokyo, 28 nov - "La masterclass di questa sera sui vini del
Friuli Venezia Giulia segna un passo importante per
l'agroalimentare regionale: settore che, grazie ai propri
prodotti di alta qualità, ha dimostrato ancora una volta di
sapersi far valere a livello internazionale e, nello specifico,
sul mercato giapponese".
Questo il commento dell'assessore alle Attività produttive e
turismo Sergio Emidio Bini a margine dell'evento organizzato al
ristorante Berth One di Tokyo da PromoTurismo Fvg.
L'appuntamento, che si inserisce nel contesto della Settimana
della cucina italiana in Giappone, ha chiamato a raccolta oltre
30 operatori enogastronomici - tra buyer, importatori e
ristoratori -, ospiti dall'Ambasciata d'Italia e da Ice e otto
giornalisti, per una degustazione di sei eccellenze della
produzione vitivinicola regionale - tra cui la ribolla gialla, il
friulano e la grappa chardonnay - in abbinamento con un menù che
ha visto per protagonisti il toc in braide, i blecs, lo stinco di
vitello e il tiramisù.
"Una bellissima vetrina per il Friuli Venezia Giulia - ha
sottolineato Bini - che in questi pochi giorni in Giappone ha
saputo presentarsi quale territorio ricco e variegato, capace di
avviare importanti interlocuzioni con il mondo delle istituzioni
e delle imprese e di valorizzarsi al contempo quale scrigno di
sapori e tradizioni".
L'assessore ha inoltre rimarcato le potenzialità del vitivinicolo
nelle relazioni commerciali con il Giappone. "L'Italia è il
secondo fornitore di questo mercato, con un incremento sul primo
semestre del 2024 pari al 6,1%: numeri che esprimono con
chiarezza le opportunità per i produttori del Friuli Venezia
Giulia, che nulla hanno da invidiare ai concorrenti nazionali ed
esteri".
ARC/DFD/ma