Udine, 15 nov - "La Regione crede molto nello strumento dei
partenariati pubblico-privato per agevolare la realizzazione e la
gestione di alcune opere pubbliche; per questo nell'ultima legge
di assestamento di bilancio abbiamo destinato 50 milioni di euro
per progetti specifici da realizzare con questo modello di
collaborazione tra enti locali e imprese".
È quanto ha riferito l'assessore regionale alle Autonomie locali
e autonomie locali Pierpaolo Roberti intervenendo oggi pomeriggio
a Udine, su delega del governatore Massimiliano Fedriga, al
convegno promosso dall'Associazione nazionale avvocati
amministrativisti, in collaborazione con la Regione, il Comune di
Udine, l'Ordine degli avvocati udinese e l'Università di Trieste.
Per Roberti "il partenariato pubblico privato è una sfida per le
amministrazioni comunali, soprattutto in una regione come la
nostra in cui ci sono pochi Comuni con strutture amministrative
adeguate e una prevalenza di Comuni per lo più piccoli e non
attrezzati per avviare progettualità complesse".
"Crediamo che il modello del partenariato sia un moltiplicatore
di risorse e soprattutto possa creare le condizioni per non
gravare sulla spesa corrente dei piccoli comuni; penso ad esempio
ad alcuni casi virtuosi di project financing per la realizzazione
e gestione di impianti sportivi" ha aggiunto l'assessore.
Roberti ha voluto precisare che "le risorse stanziate non sono
una tantum ma rappresentano l'avvio di un percorso che, con la
collaborazione costruttiva dei Comuni, potrà essere implementato
nei prossimi anni".
L'esponente della Giunta regionale ha infine ringraziato gli
organizzatori per aver promosso un'iniziativa che contribuisce ad
approfondire il tema sotto i profili tecnico-amministrativi e a
creare sensibilità verso gli amministratori locali.
ARC/SSA/ma