Edilizia: Amirante, asili e scuole pilastro del welfare di comunità

L'assessore a Fontanafredda in visita al cantiere dell'ampliamento della scuola dell'infanzia Rodari: progetto di avanguardia sostenuto anche dalla Regione Fontanafredda, 15 nov - "Gli asili nido e le scuole dell'infanzia sono tra gli obiettivi principali della Regione perché rappresentano una delle necessità e delle richieste più diffuse tra le giovani famiglie e costituiscono uno dei pilastri del welfare di comunità che stiamo costruendo per trattenere i nostri giovani e anche per attrarre nuove famiglie sul territorio regionale. Oltre al posto di lavoro, infatti, un welfare evoluto deve poter offrire anche opportunità abitative adeguate e tutti i servizi necessari alla crescita delle famiglie". Lo ha detto questa mattina l'assessore regionale alle Infrastrutture e territorio, Cristina Amirante, a Fontanafredda visitando il cantiere per l'ampliamento della scuola dell'infanzia "Rodari". Una mattinata in cui l'impresa edile Izc Costruzioni generali di Fiume Veneto che sta eseguendo il secondo lotto dei lavori - in occasione dei suoi dieci anni di attività - ha voluto aprire le porte del cantiere organizzando anche una visita guidata ad alcune scolaresche della scuola primaria "Marconi" di Fontanafredda. L'edificio scolastico è complessivamente oggetto di tre lotti di intervento. "Attualmente è in corso il secondo lotto - ha illustrato l'assessore - che gode di un finanziamento Pnrr di circa un milione di euro al quale si è sommato un finanziamento regionale di 525mila euro che è stato fondamentale per il completamento delle opere". "Una scuola - ha sottolineato Amirante - che oltre a essere più grande, poiché dovrà ospitare quasi 140 bambini, sarà costruita secondo i criteri più moderni ed evoluti di risparmio energetico e delle condizioni di vivibilità. Questo progetto - ha proseguito l'assessore - rientra tra le opere del Pnrr che hanno avuto la necessità di un sostegno da parte della Regione, in particolare per il completamento delle opere gravate dall'aumento dei costi delle materie prime. Più in generale, l'Amministrazione regionale ha inoltre previsto una linea di finanziamento ad hoc per gli arredi di asili nido e scuole dell'infanzia, ben consapevole che gli ampliamenti delle strutture scolastiche significano, di fatto, anche la necessità di nuovi arredi per il miglior confort possibile dei bambini, degli insegnanti e degli operatori che ci vivranno". L'esponente dell'Esecutivo Fedriga ha inoltre evidenziato "l'importanza dell'edilizia, sia pubblica sia privata, come asse portante, accanto a manifatturiero, logistica e terziario, dell'economia del territorio che la Regione sostiene con adeguate norme e specifiche linee di finanziamento". Infine, Amirante ha ringraziato l'impresa Izc evidenziando "i traguardi raggiunti dalla società in dieci anni di attività, dopo una partenza coraggiosa e lungimirante in un momento che, per il mondo delle costruzioni, non era per nulla facile. Aprire le porte del cantiere ai bambini per mostrare loro come nasce e come è fatta una scuola sostenibile e 'amica dell'ambiente' - ha concluso - denota un approccio di grande sensibilità e di vicinanza al territorio in cui opera". ARC/LIS/ma