L'assessore alla proiezione del docufilm dedicato allo storico
imprenditore
Trieste, 15 nov - "La figura di Lino Zanussi è legata al grande
sviluppo che ha avuto la città di Pordenone grazie
all'insediamento produttivo che porta il suo nome. Uno slancio
che ha dato linfa alla crescita di una provincia a forte
vocazione manifatturiera, che come Amministrazione regionale
intendiamo consolidare attraverso il Piano del governo del
territorio per favorire l'insediamento di nuove attività
produttive".
Queste le parole dell'assessore regionale alle Infrastrutture e
territorio Cristina Amirante - al teatro Pasolini di Casarsa
della Delizia - all'evento organizzato da "Casato Bertoia" di
Valvasone Arzene, che ha visto ieri la proiezione del docufilm
"Cavalcando la tigre: vita di Lino Zanussi" (regia di Piergiorgio
Grizzo, da un'idea di Stefano Candiani) e la presentazione del
libro "Lino Zanussi: la grande biografia" di Piergiorgio Grizzo.
Come ha spiegato l'esponente della Giunta regionale, tra le
eredità lasciate da Lino Zanussi c'è quella del valore della
formazione professionale e di quanto essa sia strategica per
accrescere la competitività delle imprese.
"Inoltre senza la strada aperta da Lino Zanussi - ha detto
Amirante - non sarebbe nato quel 'sistema-Pordenone' formato da
Polo tecnologico Alto Adriatico, Pordenone Fiere,
Interporto-Centro Ingrosso, Lef di San Vito e dal sistema della
formazione universitaria e dell'Its Academy che presto
occuperanno proprio alcuni dei luoghi simbolo del grande passato,
come il Centro direzionale Valle center e l'ex Birrificio".
"Rapportando i tempi di Lino Zanussi a quelli attuali - ha
concluso l'assessore - va detto che fare impresa oggi è molto più
complicato, a causa sia di un reticolo burocratico di norme che
ostacola la libera iniziativa e sia di un clima di contrarietà
portato avanti spesso da piccoli comitati che ignorano
strumentalmente l'interesse generale".
ARC/GG/ma