ACCORDO STATO-REGIONE SU SERVIZI AVANZATI

Roma, 23 mar - Il Ministero per la pubblica amministrazione e l'innovazione e la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, hanno sottoscritto oggi a Roma un protocollo di intesa per la promozione e lo sviluppo di Progetti Strategici a valenza regionale, volti a migliorare la qualità dei servizi erogati, nonché realizzare servizi avanzati per i cittadini e le imprese. Il documento è stato firmato da Renzo Turatto, Capo dipartimento digitalizzazione ed innovazione tecnologica, in rappresentanza del Ministero, e dall'assessore regionale alla Funzione pubblica Andrea Garlatti. Ministero e Regione intendono sviluppare azioni sinergiche su obiettivi strategici comuni, anche attraverso la condivisione delle migliori pratiche tecnologiche ed organizzative adottate, al fine di agevolare il rapporto tra cittadino e PA, semplificando le procedure, riducendo i tempi di risposta, ottimizzando nel contempo l'uso delle risorse pubbliche aumentando l'efficacia e l'efficienza dell'azione amministrativa. Gli obiettivi strategici indicati nel protocollo d'intesa rientrano sia nel Piano di E-Government 2012, sia nell'ambito delle azioni strutturali su cui la Regione ha già iniziato un percorso di sviluppo finalizzato, grazie all'utilizzo dell'ICT (tecnologia dell'informazione e della comunicazione), alla semplificazione ed alla sburocratizzazione dei propri procedimenti amministrativi. In particolare attraverso questo accordo si prevede: - di estendere l'utilizzo della Carta Regionale dei Servizi quale strumento sicuro, previsto dal Codice dell'Amministrazione Digitale, per l'autenticazione in rete e l'impiego di tutti i servizi on line messi a disposizione dalle pubbliche amministrazioni, con particolare riferimento ai servizi in ambito sanitario e alle funzioni di pagamento; - lo sviluppo e la diffusione della tecnologia della "cooperazione applicativa", che facilita la condivisione e lo scambio di dati ed informazioni tra i diversi sistemi informativi delle pubbliche amministrazioni; - la realizzazione di una infrastruttura in grado di rilevare il grado di soddisfazione dei fruitori dei servizi on line, anche attraverso l'utilizzo dell'intuitivo strumento delle "emoticons" (riproduzioni stilizzate delle principali espressioni facciali umane); - la dematerializzazione di documenti, comunicazioni e procedimenti amministrativi delle pubbliche amministrazioni, finalizzata alla riduzione della spesa pubblica, in termini sia di risparmi diretti (carta, spazi, ecc.) sia di risparmi indiretti (tempo, efficienza, ecc.). A tal fine risulta essenziale per le pubbliche amministrazioni l'utilizzo della posta elettronica certificata e l'interoperabilità dei sistemi di protocollo informatico sia per le comunicazioni interne che per quelle verso l'esterno. Il protocollo si inserisce perfettamente nella strategia di ammodernamento indicata dal Governo ed avviata con i Piani industriali del Ministro della pubblica amministrazione e dell'innovazione e con la programmazione regionale e locale in tema di sviluppo della società dell'informazione. ARC/Com/PPD