Salute:Riccardi, nuovo Burlo essenziale per riqualificazione Cattinara

L'assessore ha rimarcato in III Commissione la strategicità dell'intervento Trieste, 13 nov - "Il progetto di trasferimento del Burlo Garofolo all'interno del comprensorio dell'ospedale di Cattinara ha una storia che parte da lontano, ha ottenuto tutti i pareri necessari ed è in corso di attuazione. Non è possibile bloccare ora un cantiere che sta proseguendo nonostante la difficoltà dovute alla crisi dell'azienda affidataria dei lavori. Si tratta di un intervento necessario per procedere alla complessiva riqualificazione dell'ospedale, una struttura che garantisce servizi essenziali ai cittadini di Trieste e dell'intero Friuli Venezia Giulia". Lo ha rimarcato l'assessore regionale alla Salute Riccardo Riccardi rimarcando come la realizzazione dell'edificio dell'Irccs Burlo Garofolo, che prevede l'abbattimento dell'attuale pineta sia essenziale per il completamento dell'intero progetto. "La ristrutturazione delle torri di Cattinara è possibile solo con la realizzazione dell'edificio denominato cube hospital, dato che quest'ultimo avrà anche funzione di sede provvisoria delle attività delle torri che dovranno essere svuotate, prima una e poi l'altra, durante il periodo del cantiere - ha chiarito Riccardi -. Una situazione venutasi a creare in seguito alla diffusione del Covid-19, perché inizialmente era stato pianificato che la ristrutturazione delle torri avvenisse procedendo mezza torre alla volta, ma ciò non è più possibile dato che la parte che avrebbe dovuto essere cantierata ospita la terapia intensiva Covid realizzata durante la pandemia, reparto da mantenere sino alla realizzazione di quanto previsto appunto nel cube hospital". Riccardi ha quindi sottolineato che "allo stato attuale non si può procedere ad anticipare la ristrutturazione delle torri esistenti, ma è necessario procedere alla realizzazione della nuova sede del Burlo, che, per altro, godrà di uno spazio di 5mila metri quadrati in più rispetto al progetto originale. Una conferma dell'importanza riconosciuta dalla Regione a un Irccs di assoluta eccellenza che non subirà quindi alcun ridimensionamento ma anzi verrà potenziato e valorizzato". ARC/MA/pph