(ACON) Trieste, 30 ott - "È incredibile come la Destra al
governo della Regione abbia il terrore di votare una mozione che
sollecita il Parlamento a legiferare sul tema del Fine vita".
Così in una nota la consigliera regionale Serena Pellegrino di
Alleanza Verdi e Sinistra, che prosegue "La storia ci sta
raccontando che in Regione Fvg ci sono state e ci sono delle
persone che a fronte di una sofferenza indicibile chiedono che lo
Stato, attraverso le Aziende sanitarie, aiutino e li sostengano
nella loro scelta, rendendo e restituendo loro quella dignità e
umanità che la malattia ha loro negato".
"In questa legislatura invece - incalza l'esponente di
Opposizione - la Maggioranza ha respinto prima la legge di
iniziativa popolare, poi una mozione nascondendosi dietro il
fatto che la Regione non è titolata a legiferare, ma lo è il
Parlamento. Quello che è risultato più assurdo è che nemmeno una
mozione che invita le Camere a occuparsi del tema è stata
accolta. La Maggioranza sta cercando di fermare il vento con le
mani, mentre già la Magistratura ha invitato il Parlamento a
farlo".
"La vita e la morte delle persone, però, non possono essere
legate a posizioni ideologiche, pensando che approvare questa
mozione possa porre delle condizioni obbligatorie per ogni
cittadino in condizioni di difficoltà fisica. Invece - conclude
Pellegrino - stiamo assistendo dalla Destra, da una parte, ad una
continua strozzatura al servizio pubblico e, dall'altra,
all'impossibilità di scegliere legittimamente del proprio fine
vita".
ACON/COM/sm