(ACON) Trieste, 30 ott - "Le voci di trasferimento del centro
per i Disturbi del comportamento alimentare (Dca) di Palmanova
sono scongiurate. Il centro non chiuderà e si va dunque nella
giusta direzione di 'più territorio e meno ospedale' e la
possibilità che da questo primo nucleo si arrivi a un centro di
riferimento per tutta la regione, o almeno per l'Asufc".
Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Francesco
Martines (Pd) a margine della risposta all'interrogazione
attraverso la quale chiedeva alla Giunta di chiarire la
situazione del Centro per i disturbi del comportamento alimentare
di Palmanova.
"Il centro di Palmanova - ricorda Martines - assiste un centinaio
di persone, di cui una novantina a livello ambulatoriale, mentre
una decina seguono un percorso diagnostico di diurnato e trova
ampia soddisfazione da parte degli utenti, dei familiari e di
tutti i professionisti in esso impegnati. Questo centro, che
merita di essere potenziato nella sua operatività, si conferma
un'esperienza virtuosa per la sua multidisciplinarità e per la
prossimità del servizio che garantisce alle persone del
territorio che soffrono di questo tipo di patologie".
"A seguito dell'interrogazione discussa oggi in Consiglio - fa
sapere il dem - l'assessore Riccardi ha confermato che il centro
continuerà a garantire il percorso diagnostico terapeutico
assistenziale per i disturbi del comportamento alimentare, un
servizio diretto al territorio e che va nella direzione richiesta
da parte dei cittadini".
"Ricordo i percorsi di riabilitazione nelle strutture semi-
residenziali e residenziali sono lunghi (da mesi a oltre l'anno)
e che il fine ultimo è riaccompagnare i pazienti a una regolare
vita scolastica e sociale: proprio per questo era necessario dare
continuità ai servizi facendo chiarezza sulla velata intenzione
di trasferire l'operatività del centro Dca di Palmanova nell'area
dell'udinese. Questa scelta - conclude Martines -, ora
scongiurata, avrebbe avrebbe privato tutta la Bassa Friulana di
un servizio molto apprezzato e molto utile, depotenziando
ulteriormente tale territorio".
ACON/COM/mv