Trieste, 28 ott - "La sicurezza digitale è un argomento di
strettissima attualità. L'Amministrazione regionale, in questi
anni, ha investito circa 23 milioni di euro per proteggere i
nostri sistemi informativi nella consapevolezza, come disse tempo
fa Bill Gates, che per ogni euro messo in campo per questo
settore è necessario spendere un altro euro per la
cybersicurezza".
Lo ha affermato oggi l'assessore ai Sistemi informativi
Sebastiano Callari in apertura del "Digital Security Festival",
l'evento per la divulgazione della cultura e della sicurezza
digitale rivolto ai cittadini, alle aziende e agli istituti
scolastici.
La manifestazione, co-organizzata dalla Regione Friuli Venezia
Giulia in collaborazione con Insiel, proseguirà fino all'8
novembre con decine di iniziative in presenza e on-line.
"Gli appetiti della criminalità organizzata si sono spostati sul
digitale, dove, da molti anni, stiamo trasferendo dati, valori
economici e conoscenze della nostra società. Per aumentare le
nostre capacità difensive non è sufficiente però l'innovazione
tecnologica. Dobbiamo invece puntare - ha sottolineato Callari -
sulla formazione, aumentando la consapevolezza di lavorare
utilizzando le reti informatiche".
"Inoltre - ha aggiunto l'esponente della Giunta Fedriga -,
l'impatto dell'intelligenza artificiale sulla nostra vita sarà
enorme con rischi altissimi che non possiamo certamente limitare
con nuovi provvedimenti normativi. Servono pertanto livelli
superiori di conoscenza e regole chiare nella Pubblica
amministrazione".
Il Digital Security Festival coinvolge ben 30 partner, ospitando
una cinquantina di relatori che si alterneranno nelle varie sedi
fisiche e digitali della manifestazione. L'evento è riconosciuto
dall'European Cybersecurity Month, la campagna dell'Unione
europea che promuove la consapevolezza digitale fra i cittadini.
ARC/TOF/al