Agricoltura: Zannier, vini è asset strategico per Fvg

Oggi a Udine un convegno organizzato dal Consorzio delle Venezie DOC Udine, 26 ott - "Quello del vino per noi è uno degli asset principali e se scendiamo in dettaglio sulle produzioni, notiamo subito che, per il Pinot grigio, il Friuli Venezia Giulia è la regione al secondo posto in Italia per produzione. Un territorio vocato, il nostro, che tra l'altro è il primo nella Penisola per percentuale di superficie agricola dedicata alla coltivazione delle viti, che supera di molto la media nazionale. L'interesse nell'accrescere la sinergia con le aziende protagoniste del comparto è senza dubbio alto: grazie a incontri, scambi di esperienze e confronti come quello di oggi, sia la parte istituzione che quella privata possono individuare potenzialità e strumenti per favorire un ulteriore sviluppo in questo strategico settore produttivo". Lo ha sottolineato l'assessore alle Risorse agroalimentari, forestali e ittiche del Friuli Venezia Giulia, Stefano Zannier, che nella mattinata di oggi è intervenuto a Udine, negli spazi del salone del Castello, al convegno "Tra nuovi modelli e sfide del mercato", un momento di confronto tra operatori ed esperti del settore del vino promosso dal Consorzio delle Venezie DOC alla quale ha preso parte anche il presidente del Consorzio, Albino Armani. Nella serata di ieri, l'assessore Zannier ha anche partecipato alla cena di gala organizzata dallo stesso Consorzio presso la Casa della Contadinanza, sempre in castello a Udine, evento al quale sono stati invitati autorità del mondo del vino, i presidenti dei consorzi interessati alla varietà del Pinot grigio, organismi di controllo e consiglieri del Consorzio delle Venezie DOC. Nel riconoscere "Grande capacità ed equilibrio nella gestione" al Consorzio" e nel ringraziare organizzatori e intervenuti per i loro interessanti contributi, Zannier ha posto l'accento sulla "denominazione": "È un patrimonio gestito dai produttori, attraverso il loro sistema di consorzi; questo è un importante concetto di base, che non è politico - ha fatto notare -. Quando parliamo di vitigni, poi, poter contare su una denominazione con dei numeri così ampi, su una così elevata capacità di gestione del mercato, significa avere garantita la stabilità necessaria per i singoli imprenditori: per riuscire a programmare le proprie attività aziendali e avere sostenibilità economica, che è alla base di qualunque impresa". Il Pinot grigio è in cima alla classifica dei vini più esportati a livello globale. L'82% della produzione italiana si trova nella DOC delle Venezie e il 42% dei vigneti di Pinot grigio si trova in Italia, al primo posto, quindi, per la coltivazione di questo vitigno a livello mondiale. Il Consorzio Vini DOC delle Venezie è stato istituito nel 2017 dalla volontà comune della filiera produttiva del Nord Est per creare uno dei più importanti esempi di sistema a Denominazione multiregionale d'Italia, includendo in un unico territorio la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, la Provincia Autonoma di Trento e il Veneto. Il suo obiettivo è quello di promuovere lo stile distintivo del Pinot grigio italiano che, nel Triveneto, esprime appieno le sue caratteristiche di bianco fruttato, leggero e versatile. ARC/PT/pph