Udine, 23 ott - "Abbiamo sostenuto con convinzione il progetto
che si conclude oggi, che ha saputo sapientemente coniugare
l'offerta culturale e didattica alla promozione di un territorio
ricco anche di un inestimabile patrimonio archivistico come il
Fondo Kennedy e le tante collezioni raccolte dalla Cineteca del
Friuli. L'Amministrazione regionale continuerà a supportare
iniziative come quella odierna capaci di valorizzare la nostra
terra e suscitare interesse anche a livello internazionale".
Lo ha detto l'assessore regionale alle Finanze, Barbara Zilli, in
occasione dell'evento conclusivo, nella sede di rappresentanza
della Regione Friuli Venezia Giulia a Roma, riguardante la mostra
'Allo Specchio dell'era Kennedy' organizzata dal Comune di Gemona
in collaborazione con la Cineteca del Friuli, curata dallo
storico del cinema Sergio M. Grmek Germani e conclusa il 29
settembre scorso.
"Auspico - ha aggiunto l'esponente della Giunta Fedriga - che la
conclusione del progetto kennediano sia di ispirazione per nuove
idee, nuovi eventi e nuovi appuntamenti".
"La retrospettiva di Gemona ha aperto idealmente le porte a
Go2025! e proprio Gemona si è qualificata come luogo di
particolare sensibilità verso la vicenda kennediana - ha
precisato l'assessore regionale alle Finanze -. Un ulteriore
valore aggiunto ha riguardato, poi, il luogo in cui la mostra è
stata allestita, il Castello di Gemona, simbolo della
ricostruzione dopo il sisma del 1976. È divenuto luogo
privilegiato per ospitare eventi culturali e di largo interesse e
segna idealmente a quasi 50 anni da quel 6 maggio 1976 la
conclusione di un percorso e l'inizio di un nuovo futuro per la
comunità del Friuli".
"Siamo alla vigilia di due appuntamenti molto importati per la
nostra regione, Nova Gorica-Gorizia Capitale della Cultura
europea 2025 e il 50° anniversario del terremoto del 1976 - ha
concluso Zilli -. Si tratta di due momenti che segneranno la
storia dei nostri territori, perché avranno la forza di
proiettare la nostra comunità verso il futuro con la
consapevolezza che le ferite del passato rappresentano oggi più
che mai opportunità per i giovani e per chi crede fortemente
nelle potenzialità di una terra che ha tanto da offrire".
Durante l'evento odierno è stata donata, all'Ufficio di
rappresentanza della Regione Friuli Venezia Giulia a Roma, una
copia della geopoesia Odore di terra romanza. L'opera, creata per
l'occasione da Laura Canali, cartografa della rivista Limes, è un
omaggio al territorio del Friuli Venezia Giulia e alle sue radici
storiche.
La mostra, inaugurata in occasione del sessantesimo anniversario
dell'assassinio di John F. Kennedy, ha rappresentato un evento di
straordinaria rilevanza culturale, ripercorrendo l'epopea della
famiglia Kennedy attraverso una serie di iniziative, tra cui una
rassegna cinematografica e momenti di approfondimento rivolti sia
alla cittadinanza che al mondo scolastico e universitario, grazie
alla collaborazione di partner di prestigio come l'Istituto
affari internazionali, la rivista Limes e il Centro studi
americani.
Presenti all'evento odierno, fra gli altri, anche il ministro dei
Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani, Roberto Revelant,
sindaco di Gemona del Friuli con il vicesindaco e assessore alla
Cultura Flavia Virilli, il curatore della mostra e storico del
cinema Sergio M. Grmek Germani, Giusy De Sio, vicedirettore del
Centro studi americani di Roma e Leo Goretti, dell'Istituto
affari internazionali.
ARC/LP/pph